Oggi alcuni cittadini trapanesi sono stati ricevuti dal commissario del Comune di Trapani, Messineo, al quale hanno consegnato le firme raccolte in una petizione per chiedere che il commissario torni sui suoi passi rispetto alla scelta di non finanziare con 300.000 euro il nuovo contratto di co - marketing necessario alla salvezza dell'aeroporto di Trapani Birgi.
Il Comitato ha consegnato al Commissario di Trapani una petizione popolare di oltre 3.000 firme, raccolte grazie al contributo fattivo della comunità cittadina, propositiva ma anche preoccupata per le sorti dell'aeroporto di Trapani.
Durante una discussione cordiale e dai profili estremamente tecnici, il Commissario ha rimarcato le sue perplessità relativamente all'adesione a un accordo, a suo personale parere, dai non chiari profili legali.
Il delegati hanno però ribadito di come un amministratore sia chiamato a volte ad operare delle scelte e laddove vi siano incertezza, la priorità diventa la garanzia del bene per la collettività. Nonostante 15 sindaci già firmatari dell'accordo, la posizione del Commissario è sembrata troppo cauta rispetto alle legittime aspettative del territorio e dei cittadini.
Per questo motivo, i delegati hanno chiarito al Commissario che il loro obiettivo è e sarà sempre l'adesione del Comune di Trapani all'accordo con Airgest, sottolineando di non essere interessati a quale commissario firmerà l'accordo (se Messineo o un suo eventuale successore nel caso di dimissioni o revoca dell'incarico).
Altra documentazione sarà prodotta affinché il Commissario Messineo abbia più informazioni nel formulare la sua decisione finale ma, a fronte di un successivo diniego, il Comitato si adopererà in tutti i modi affinché il Comune di Trapani aderisca al finanziamento per lo sviluppo turistico della provincia di Trapani.
La delegazione che ha partecipato all'incontro era composta da: Luca Sciacchitano, Ezio Ricevuto, Maltese Daniele, Fabio Di Bono, Antonio Pumilia, che ringraziano per il supporto tecnico l’avv. Dario Safina, che ha consentito di poter approfondire alcune questioni con il Commissario.