Inizia l'era Musumeci alla Regione e inizia la fase di cambiamento degli uffici e della burocrazia ma anche di quanto aveva programmato il governo Crocetta sui piani di spesa dei fondi europei proposti a Bruxelles. Tra le modifiche ai piani di spesa cui Musumeci metterà mano c'è il Patto per il Sud che ha un valore di 2,3 miliardi, di cui il 70% dei fondi sarà dirottato ai Comuni. Sanità, ospedali e partecipate altro dossier non ancora scoperto da Musumeci e sul quale c'è forte il pressing di Forza Italia che con il suo vice commissario regionale Francesco Scoma, annuncia che tra ospedali e Asp sarà tutto da riorganizzare, dalla dirigenza, ai posti di sottogoverno: "È chiaro che non si può fare di tutta l’erba un fascio. Se ci sono personalità di valore, andranno tutelate. Ma il principio base è che tutti vanno sostituiti. E so che Musumeci la pensa come noi". Le Asp e gli ospedali siciliani sono guidati da commissari cui fra qualche mese scadrà il mandato. Diverso sarà il discorso per le società partecipate. In questo caso dipenderà da chi è stato più o meno accondiscendete con il Governo di Rosario Crocetta e da questo dipenderà la continuità o meno dell'incarico.