Ha smentito il figlio nel corso del suo controesame dicendo che le vessazioni e la sopraffazioni nei confronti dei bambini ci sono state. Nel corso del processo alla maestra Sebastiana Bruni di 53 anni, accusata di maltrattamenti e atti lesivi nei confronti dei suoi alunni, la madre di un bambino chiamata a testimoniare davanti al giudice monocratico di Trapani ha confermato le tesi dell'accusa smentendo quello che aveva detto il proprio bambino nella fase iniziale delle indagini, e cioè che maestra non si era comportata male.
L'avvocato difensore della maestra, che è stata sospesa dall'insegnamento, ha ribadito che il processo è scaturito per volere dei genitori e non per le denunce dei bambini. La prossima udienza si svolgerà il 30 gennaio e sarà chiamato a testimoniare un bambino che avrebbe ricevuto uno schiaffo. Sono dieci i familiari degli alunni costituitisi parte civile.