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17/12/2017 08:37:00

Marsala, uomo condannato per maltrattamenti alla moglie

Il giudice Lorenzo Chiaramonte ha condannato a due anni e a due mesi di carcere, per maltrattamenti e lesioni alla moglie, il 55enne marsalese Antonio Luigi Francesco De Stefano.

Il giudice ha disposto anche un risarcimento danni di 27 mila euro, di cui 15 mila a titolo “provvisionale”, in favore della vittima (G.T.), che nel processo si è costituita parte civile con l’assistenza dell’avvocato Giacomo Frazzitta.

I fatti contestati all’uomo, difeso dall’avvocato Chiara Bonafede, risalgono al 2011, quando avrebbe ripetutamente maltrattato la moglie “imponendole, con la minaccia che in caso contrario le avrebbe fatto del male ovvero si sarebbe suicidato, in un primo momento di non andare via di casa nonostante i litigi quotidiani, poi di separarsi consensualmente, in ogni caso imponendole di fare solo quello che voleva lui e di non parlare con nessuno”. In più occasioni, inoltre, l’avrebbe aggredita fisicamente, strattonandola fino a provocarle lesioni e persino causarle la perdita di conoscenza. E non sarebbero mancati insulti di vario genere, con epiteti irripetibili. Infine, anche una minaccia di morte con una pistola giocattolo priva del tappo rosso e senza occlusione della canna. La moglie, quindi, avrebbe potuto anche non sapere che si trattava di un’arma inoffensiva. Una vita “d’inferno”, in ogni caso, per la donna. Se, naturalmente, dopo il terzo grado di giudizio, le accuse saranno confermate.