I carabinieri hanno sequestrato l'albero di Natale messo dal Comune di Galati Mamertino, sui Nebrodi, in piazza. Motivo? Pare che l'albero sia stato...rubato. Ovvero preso dal terreno di un privato, che ha fatto dunque denuncia. Una vicenda davvero grottesca. La racconta Nebrodi News.
L'albero era stato posato in piazza San Giacomo per essere addobbato, proprio oggi, dai bambini della comunità della valle del Fitalia, nell’ambito delle manifestazioni natalizie organizzate dall’Amministrazione comunale grazie, anche, all’aiuto e al supporto delle associazioni locali.
Ma l’albero non c'è più: è stato sequestrato dall’autorità competente come misura conservativa, diretta a consentire l’accertamento dei fatti, garantendo l’integrità del "corpo di prova". L’abete sarebbe stato sottratto ad un privato, in una pertinenza in pieno centro cittadino, che lo stesso avrebbe dichiarato essere di sua proprietà, in cui la pianta, tra l’altro, arricchiva il paesaggio coprendo, anche, qualche bruttura. A tagliare il possente abete sarebbero stati gli operai del Comune di Galati, su diretta disposizione di un amministratore comunale, che, dopo una denuncia querela presentata a carico d’ignoti, per furto, è stato convocato dai carabinieri della locale Stazione. Lo scorso lunedì l’albero è stato spostato. Dalla centralissima piazza San Giacomo è stato trasferito nello spiazzo antistante la caserma della Forestale, alla quale è stata affidata la custodia.