Assolto l’ex sindaco di Erice, Giacomo Tranchida. Era accusato di diffamazione nei confronti dell’ex comandante della Polizia Municipale Giacomo Ippolito, per la quale, invece, in primo grado di giudizio, era stato condannato a pagare una multa di 258 euro ed un risarcimento del danno per una cifra di 500 euro.
Il giudice monocratico di Trapani, Samuele Corso, ha, infatti, riformato la sentenza che era stata emessa dal Giudice di Pace Giuseppe D’Alessandro nel mese di settembre dello scorso anno e che era stata appellata da Tranchida. L’accusa si riferiva ai contenuti di una lettera di “contestazione disciplinare e disposizione di servizio per intervento sostitutivo” fatta dall’allora sindaco di Erice il 13 dicembre 2012.
Secondo le tesi delll’accusa e dall’avvocato Nino Sugamele, legale di parte civile di Ippolito, “la volontà diffamatoria era palese, in quanto Tranchida inviò la nota di contestazione (il procedimento a carico di Ippolito è stato, peraltro, poi archiviato) ad altri funzionari comunali che non avevano alcuna competenza disciplinare”.