Due anni e mezzo di carcere sono stati inflitti dal Tribunale di Marsala al 35enne pregiudicato e tossicodipendente I. M. per due tentate rapine “improprie” in supermercati della periferia marsalese e lesioni.
L’imputato è stato condannato anche a pagare una multa di 600 euro. Due gli episodi contestati a I. M., per il quale il pm aveva chiesto tre anni di carcere. Il 5 ottobre 2016 avrebbe tentato di portare via due pezzi di formaggio dall’Eurospin di Amabilina (in questo caso, il Tribunale ha derubricato l’accusa da rapina in tentata rapina), mentre il successivo 24 dicembre due bottiglie di amaro dal Penny Market di via Salemi.
In entrambi i casi, l'uomo fu poi arrestato e posto ai domiciliari. All’Eurospin, dopo essere stato notato dal titolare, riconsegnò uno dei due pezzi di formaggio, tentando di andare via con l’altro. Ma fu bloccato e nel “placcaggio” finirono entrambi a terra.
“Mi ha ferito con una siringa usata” dichiarò il titolare dell’esercizio, Gaspare Pace. Su questo episodio ad indagare sono stati i carabinieri, mentre è stata la polizia ad occuparsi dell’episodio relativo al Penny Market.
"L'uomo – spiegava una nota del Commissariato - dopo aver furtivamente sottratto due bottiglie di amaro, ha provato a recarsi rapidamente verso l’uscita, ma è stato prontamente raggiunto dagli addetti al servizio di vigilanza che, richiesto l’intervento della Polizia, sono riusciti a bloccarlo nell’area antistante l’ingresso. Alle richieste degli addetti all’antitaccheggio, ha reagito in maniera violenta, estraendo un cutter (tagliabalsa, ndr) che ha cominciato a brandeggiare nei loro confronti, rivolgendo parole minacciose per guadagnarsi la fuga”.