Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
25/12/2017 06:00:00

Top news 2017.Da Anna Di Nicola a Vito Di Girolamo, le tante vittime di incidenti stradali

Come di consueto a fine anno pubblichiamo le top news che lo hanno caratterizzato. Un anno raccontato con i fatti più significativi della cronaca, della politica, le inchieste, gli eventi e le storie che avete letto sulle pagine di TP24.it.

Iniziamo con il tragico bilancio dei tanti incidenti stradali che si sono verificati in provincia di Trapani che, purtroppo, hanno spezzato tante vite, spesso giovanissime.

Uno degli incidenti che hanno sconvolto e commosso Trapani e simbolo di un anno drammatico per l’alto numero delle vittime, è quello in cui è morta Anna Di Nicola, travolta e uccisa da un'auto guidata dal diciannovenne Mirko Ciaramita in Via Fardella. Anna Di Nicola, 58 anni, impiegata alle Poste, apparteneva ad una famiglia molto nota a Trapani. Suo padre, infatti, scomparso nel 2015, era Francesco Di Nicola, senatore della Repubblica per ben tre legislature, e direttore della Cassa Rurale di Xitta, frazione trapanese dove ha origine la famiglia Di Nicola e dove viveva la signora Anna. La morte della signora Anna ha commosso tuta la provincia anche perché la donna proveniva da un periodo molto travagliato perchè due mesi prima, infatti, stroncato da una terribile malattia, aveva perso il marito, bancario in pensione.

Gennaio inizia nel peggiore dei modi con un ragazzo di 18 anni di origine romena morto mentre era in scooter a Strasatti.
A Febbraio in un incidente ad Alcamo sulla Strada Statale 113, nel tratto che collega a Partinico, ha perso la vita Filippo Maneri di 52 anni, imprenditore palermitano, titolare di un bed and breakfast nella zona. Ha perso il controllo della moto BMW sulla quale viaggiava, andando a impattare contro un camion.
Si chiamava Giuseppe Santangelo il ragazzino di Castelvetrano morto all'ospedale Villa Sofia di Palermo dopo un incidente con il motorino che lo aveva visto coinvolto mentre era in giro con gli amici.
Sempre a Febbraio a Marsala in contrada Dammusello è stato travolto e ucciso da un’auto un giovane nigeriano che in sella alla sua bici si stava dirigendo verso il centro cittadino.

A marzo a causa di uno scontro tra due utilitarie ha perso la vita Vincenzo Marino di 63 anni. Era il presidente dell'associazione "Batti Cuore Batti". Il 18 febbraio, presso la saletta del Carmine aveva presentato il progetto "La voce del Cuore", la campagna di informazione e prevenzione sulla fibrillazione atriale.

Aprile si apre con un’altra tragedia della strada in cui ha perso la vita la trentenne castelvetranese Dalila Caltagirone, morta sull’autostrada Palermo-Mazara. Mentre imperversava un temporale, Dalila stava dirigendosi da sola verso Palermo, a bordo della sua Fiat 500, quando fra gli svincoli di Castelvetrano e Santa Ninfa (qualche chilometro prima delle gallerie di Santa Ninfa) ha perso il controllo della sua auto ed è andata a schiantarsi contro il guard rail.

Ed era di Castelvetrano il 27enne Antonino Caradonna la sua auto, una Ford Fiesta di colore grigio, è finita sulla corsia opposta della statale 115, investita in pieno da una Opel Corsa. L’impatto è stato violentissimo e per Antonino non c’è stato nulla da fare. La vigilia di Pasqua è stata funestata dalla tragica notizia dell'incidente sul Viadotto Belice, dove sono morti i cugini catanesi Santo Laudani, 41 anni, e Carmelo Crisafulli di 50 anni. I due sono voltati giù dal viadotto da un’altezza di cinquanta metri.

Ed è stata una tragica fatalità a causare il 26 aprile la morte di Francesco Arena a Macari. Arrivato sul posto ha dimenticato di inserire il freno a mano del suo camper. Ha cercato di risalire sul mezzo ma è stato travolto e trascinato in mare.
Ad inizio Maggio è morto a Marsala il 27enne romeno Florin Cioclea. Tra le contrade Sant’Anna e Pastorella mentre era a bordo del suo ciclomotore è stato centrato in pieno da un'auto il cui conducente è fuggito anche se il giorno dopo si è costituito spontaneamente.

E sempre agli inizi di maggio ad Alcamo è morto Alessio Lanzarone, architetto, 48 anni. E’ morto all’ospedale Civico di Palermo dove era stato trasportato d’urgenza con l’elisoccorso a seguito dell’incidente avuto in sella alla sua moto lungo la strada provinciale 55 che collega Alcamo città con Alcamo marina.
Maggio si è chiuso con un ennesimo incidente mortale a Triscina. A perdere la vita il giovane castelvetranese, Filippo Giaramita, classe 83, il quale si trovava a bordo di una Fiat Stilo insieme ad un amico.
Altro terribile incidente si è verificato a luglio a Marsala. A perdere la vita Domenico Li Causi, 72 anni. L'uomo si è schiantato contro un'auto in sosta ieri in Via Favara a Marsala. L'impatto con la Fiat Punto posteggiata sul lato della strada è stato tremendo. Li Causi era molto noto in città, perchè per anni ha lavorato allo sportello di una nota banca di Marsala. Le sue condizioni sono apparse subito gravissime, e non ha superato un delicato intervento chirurgico al torace.

Ed è stata un’estate tragica sul fronte degli incidenti. Quello avvenuto a Fulgatore è costato la vita al marsalese Giuseppe Craparotta di 70 anni. L'uomo, si è scontrato con un camion che trasportava uva e nell'impatto la sua Fiat Panda, vecchio modello, è stata colpita proprio nella zona del guidatore, causando la morte immediata del 70enne.

A Trapani il 4 agosto ha perso la vita, Andrea De Filippi, un ragazzo di 26 anni. Stava percorrendo con la sua moto la Strada Provinciale 20 che collega Trapani alla frazione di Bonagia.
Ed è una vera tragedia familiare l'incidente del 14 agosto scorso sull'autostrada A29, nei pressi di Fulgatore. Una Lancia Lybra ha tamponato una Mercedes Classe A sul viadotto "Zena Binuara". La Mercedes con a bordo la famiglia Orestano è volata giù dal viadotto. Le vittime: Roberto Orestano, 49 anni, la moglie Rosa Parrinello di 47 e la figlia Miriam di 18 anni. Il 9 dicembre dopo mesi di sofferenze è morto anche l’altro figlio rimasto gravemente ferito, Mattia Orestano. Il ragazzino, 15 anni, era ricoverato al Civico di Palermo da Ferragosto.

La notte tra il 17 e il 18 agosto a perdere la vita a Castellammare del Golfo è la 17enne Ilenia Collica, la vittima era a bordo di una moto insieme ad un amico quando si sono scontrati con un'auto all'incrocio tra la via Leonardo Da Vinci e via Guglielmo Marconi.
Il 18 agosto a Mazara del Vallo, muore Fernando Laurini di 42 anni. L'uomo in sella alla sua bici è stato investito da una Peugeot 208 mentre si trovava sulla sopraelevata che porta in via Archi.
Il 22 agosto è morto il mazarese Alejandro Balsomini, 20 anni, ricoverato al «Trauma Center» di Villa Sofia a Palermo a seguito dell’incidente avvenuto la sera del 12 agosto in via Bessarione a Mazara.

Doveva accompagnare la mamma e la sorellina a vedere la casa nuova appena comprata. Non ci è mai arrivato. E' morto in ospedale a Trapani Fabio Ferretti, il bimbo di cinque anni rimasto coinvolto l 22 settembre, in un incidente a Valderice, nella frazione di Crocci.
Un incidente assurdo, purtroppo, perchè la Lancia Musa nella quale il piccolo viaggiava, insieme alla sorella più grande e alla mamma, Roberta Curreri, 34 anni, che era alla guida, ha sbandato e urtato lo spigolo di un’auto posteggiata vicino al marciapiede, e si è girata su un fianco.

Aveva diciasettenne anni Vito Di Girolamo, il ragazzino che ha perso la vita in un incidente che si è verificato il 29 settembre lungo la litoranea che da Marsala porta a Petrosino. Vito Di Girolamo viaggiava a bordo del suo scooter, sulla Strada Provinciale 84, in un tratto di strada tristemente noto per la sua pericolosità e nonostante questo male illuminato. E' stato investito mentre a bordo del Zip della Piaggio. Lui proveniva dalla strada che collega la zona di Sibiliana a Contrada Fossarunza. Si è immesso nella strada e non ha dato la precedenza, probabilmente perché non se ne è accorto, ad un'auto, che viaggiava da Marsala verso Petrosino. Si tratta di una Fiat Punto, che non andava veloce e che era guidata da un uomo di 76 anni. L'impatto è stato comunque violento, tanto che il povero ragazzo è stato sbalzato di una decina di metri, schiantandosi contro il segnale dello Stop, prima, e poi a terra. Probabilmente è morto sul colpo. L'uomo alla guida, in evidente stato di schock, ha fermato la macchina, è sceso, e ha cominciato a chiedere aiuto agli automobilisti che passavano.

Ad ottobre ancora una tragedia a Castelvetrano. Un incidente mortale lungo la Strada Statale 115, vicino Marinella di Selinunte. La vittima è Nino Puleo, di 35 anni. Il giovane ha perso il controllo dell'auto, che è andata a sbattere violentemente contro un muro e si è capovolta. Inutili i soccorsi, è morto sul colpo. Sul posto vigili del fuoco, per estrarre il corpo dalle lamiere dell'auto, 118 e Carabinieri. Puleo era molto conosciuto a Castelvetrano perchè, con il padre, aveva un'attività di service audio e luci. E lui stesso faceva il deejay con il nome d'arte di Tony Puleo.

La sera del 18 ottobre in un incidente a Marsala, in Contrada Birgi, vicino l'aeroporto "Vincenzo Florio" è morta Gisella Toscano, di 48 anni, sorella del sindaco di Erice Daniela Toscano. L'auto sulla quale viaggiava la donna si è scontrata frontalmente con un furgone, in un tratto di strada poco illuminato. I soccorsi sono arrivati subito, ma già gli operatori del 118 hanno certificato il decesso della donna.
Il 4 novembre in un incidente a Valderice in Contrada Fico, è morto Raffaele Emanuele Fontebrera di 28 anni mentre era bordo della sua moto di grossa cilindrata sulla Strada Statale 187. Andava verso Trapani, e ha perso il controllo cadendo rovinosamente sull'asfalto. Inutili i soccorsi, Emanuele Fontebrera è morto prima di arrivare al pronto soccorso.