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03/01/2018 09:00:00

Mazara, spaccatura nel PD. Si chiede alla segreteria l'avvio di una fase organizzativa

In vista delle elezioni nazionali c'è fermento un po' in tutte le segreterie politiche. Non è da meno quella PD di Mazara che vive un momento di spaccatura al suo interno.

Con una lettera inviata al segretario provinciale Marco Campagna e a quello comunale Teresa Diadema, i due consiglieri comunali Giacomo Mauro e Pasquale Safina, e poi Caterina Agate, Vito Caradonna, Rosanna Conti, Riccardo Dado, Giacometta Gandolfo e Francesco Pampalone  chiedono di aprire la fase organizzativa, nell’ambito della sezione locale del partito, in vista delle prossime elezioni. Nella lettera aperta si ricorda «che il Pd di Mazara ha il dovere di essere protagonista nel collegio elettorale nel quale la nostra città ha la maggiore rappresentatività».

 "L’appuntamento con le elezioni politiche dovrà rappresentare - continua i documento - il primo passo per l’avvio di un progetto alternativo al governo della città che oggi vive una crisi economica senza precedenti e si trova sempre più isolata e incapace di intercettare risorse e proporre programmi di sviluppo del territorio. È arrivato il momento che ciascuno si faccia carico delle proprie responsabilità nell’interesse generale, al fine di rivendicare un ruolo di primo piano nella prossima competizione elettorale per Mazara, se necessario con forza e tenacia, non per ottenere ritorni personali ma nell'interesse di un’intera collettività che deve trovare attraverso la buona politica un’occasione di rilancio".

Una lettera aperta che conferma almeno due anime, quella di chi ha scritto la lettera aperta e l’altra del segretario comunale Teresa Diadema, una lacerazione avvenuta il giorno dopo l’elezione della Diadema da parte di coloro che si opposero alla candidatura della stessa. Divergenze che si sono acuite quando la Diadema si è dimessa per fare posto a Francesco Di Liberti.

Una mossa che non è piaciuta ai consiglieri Mauro e Safina e a Riccardo Dado che fu antagonista della Diadema per l’elezione alla segreteria.