Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
05/01/2018 10:00:00

Alcamo, assolta dall'accusa di calunnia una 52enne ex lavoratrice Asu del Comune

Anna Maria Pizzitola, 52 anni, è stata assolta dal giudice monocratico di Trapani Gianluigi Visco dall'accusa di calunnia perché il fatto non sussiste. L'ex Asu alcamese ha dovuto difendersi già altre volte contro il Comune di Alcamo. L'ultimo processo che si è concluso con l'assoluzione la vedeva citata dal'ex segretario generale del Comune Cristofaro Ricupati.

I fatti risalgono al 2011, quando la donna avrebbe avuto rivolte le frasi ingiuriose e per questo denunciò Ricupati ai carabinieri. Dalle indagini i militari si accorsero che la signora non era in servizio quando fu oggetto di quelle frasi e così nel 2014 ci fu il rinvio a giudizio.

A distanza di tre anni è arrivata l'assoluzione. Un rapporto abbastanza burrascoso quello della signora Pizzitola con il Comune di Alcamo. Quando era responsabile di una cooperativa che aveva avuto concesso dal Comune un immobile in comodato d'uso, ha rischiato di essere licenziata per delle frasi ingiuriose nei confronti dei dirigenti del comune e dell'amministrazione.

Sempre per un altro episodio, in cui la signora avrebbe pronunciato "bastardi" nei confronti dei dirigenti del comune è stata emanato un provvedimento disciplinare nei suoi confronti.