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16/01/2018 07:00:00

Palermo. Tenta di riscuotere 1.300 euro alle Poste con documento falso: arrestato

 A Palermo un uomo è stato arrestato perché ha tentato di riscuotere 1.300 euro alle Poste con documento falso. A finire in manette è stato un palermitano di 50 anni. Il truffatore si era presentato davanti agli sportelli per prelevare denaro a favore di una donna che era ignara di tutto.

A finire in manette, per ricettazione (tra gli altri reati) è stato un palermitano di 50 anni (G.G. le iniziali). E' successo sabato, quando gli agenti dell'ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico sono intervenuti nell’ufficio postale di Corso Calatafimi dove era stata notata la presenza allo sportello di un uomo sospetto, segnalato come possibile truffatore. Si trattava appunto del cinquantenne palermitano che - spiegano dalla questura - era solito presentarsi negli uffici postali, dichiarando di volta in volta identità diverse per riscuotere rimborsi fiscali, aprire conticorrenti o effettuare negoziazioni di assegni (anche di piccolo importo).

"Sabato - dicono dalla questura - l'uomo si era presentato con una delega per riscuotere una somma di denaro per un importo di 1.356 euro, disposta dall’Agenzia dell’ Entrate a favore di una donna. Il truffatore ha esibito una delega accompagnata da una patente della donna, ma di un colore leggermente più chiaro del normale, che è poi risultata infatti inesistente negli archivi della Motorizzazione Civile, poicé era contraffatta". Dai successivi accertamenti gli agenti sono riusciti a risalire all’intestaria del rimborso che ha dichiarato di essere effettivamente a conoscenza dell’esistenza di un rimborso Irpef in suo favore, relativo al 2016, che doveva essere erogato tramite gli Uffici Postali, ma di non aver ancora ricevuto alcun mandato di pagamento, né tantomeno di aver delegato alla riscossione il cinquantenne palermitano, persona oltretutto a lei assolutamente sconosciuta.

"L’uomo non è stato in grado di fornire alcuna spiegazione in merito all’assegno ed ai documenti in suo possesso - dicono dalla polizia -. Inoltre, da un controllo effettuato nella sua auto parcheggiata nei paraggi è stata rinvenuta una patente falsa intestata ad un altro uomo ed un modulo dell’Agenzia delle Entrate per la riscossione di somme per un importo di mille euro". Come se non bastasse nel suo appartamento è stato scoperto anche un allaccio abusivo alla rete elettrica, realizzata attraverso la manomissione del contatore. L'uomo è stato così arrestato anche per possesso di documenti falsi, tentata truffa e furto di energia elettrica.