Aveva aggredito con una falce, nelle campagne di Partanna, un ex consigliere comunale della cittadina belicina. Adesso un anziano agricoltore rischia il processo per lesioni personali, e non più per tentato omicidio come inizialmente venne ipotizzato nelle prime battute delle indagini.
La Procura di Sciacca ha emesso gli avvisi di conclusione delle indagini. Lla baruffa che si è scatenata a novembre nelle campagne di Partanna, e precisamente in un terreno a confine con le proprietà dell'ex consigliere e dell'agricoltore.
L'indagine partì dai carabinieri che vennero allertati dalla moglie dell'ex consigliere comunale. La donna chiese soccorso raccontando che il marito era stato appena aggredito da un anziano.
L'ex consigliere comunale finì in ospedale, e anche l'anziano si provocò qualche taglio nella lite. E' stata la stessa vittima a raccontare ai Carabinieri che l'anziano l'avrebbe aggredito tentando di tagliargli la testa con una falce. Una falce, trovata dai carabinieri, lunga un metro e mezzo con 20 centimetri di lama. Così l'anziano venne denunciato per tentato omicidio, poi la procura declassò il reato. La lite è nata probabilmente per motivi di confine tra i due terreni. Lo stesso anziano dopo il fattaccio sporse anche lui una denuncia per lesioni personali. Nel racconto dell'anziano sarebbe stato il consigliere ad aggredirlo e lui a difendersi.