Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
06/02/2018 11:37:00

"Saguto via dalla magistratura". Chiesta la rimozione del magistrato

Condannare Silvana Saguto, l'ex presidente delle Misure di prevenzione del tribunale di Palermo,
alla sanzione massima, cioè alla rimozione dall'ordine giudiziario. È la richiesta formulata dal rappresentante della procura generale della cassazione Mario Fresa, nella sua requisitoria al processo disciplinare in corso davanti al Csm.

Secondo il Pg le condotte del magistrato sono state «improntate alla violazione dei doveri di correttezza, diligenza, riserbo e equilibrio» e «l'interesse personale e familiare ha soppiantato completamente quello di giustizia e si è rivelato l'unica spinta motrice e ispiratrice» dei suoi comportamenti.

Le vicende che hanno portato Saguto davanti alla Sezione disciplinare del Csm sono le stesse oggetto del processo in corso a Caltanissetta, dove è chiamata a rispondere di una gestione disinvolta dei beni confiscati alla mafia fatta di assegnazioni di incarichi a un ristretto gruppo di fedelissimi; un «cerchio magico» che avrebbe ricambiato con soldi, regali e favori.