E' arrivata, qualche giorno fa, in provincia di Trapani la pioggia. In alcune zone, come Mazara e Castelvetrano ha causato danni e allagamenti. Acqua che si aspettava dopo mesi di siccità. Ma alla diga Trinità di Castelvetrano è successo che hanno sversato l'acqua. Ce lo segnala un nostro lettore. "Sinceramente sono rimasto incredulo. È un paradosso, in Sicilia si razionalizza l'acqua perchè gli invasi sono vuoti e appena questa entra iniziano a sversarla. Sinceramente non riesco a capire la logica. Può essere che hanno dimenticato le paratie aperte? Magari per carenza di personale?". Sulla faccenda è intervenuta anche la Confederazione Italiana Agricoltori di Palermo-Trapani.
La perdurante stagione siccitosa che si protrae ormai dai primi mesi del 2017 ha determinato situazioni di stress idrici che hanno compromesso la struttura delle piante arrecando già danni alle colture del nostro territorio anche in considerazione del caldo torrido continuo e persistente, a partire dai primi giorni del mese di Agosto 2017 e per quasi tutto il mese, con temperature ben oltre i 40° centigradi fino a punte massime di 49 gradi centigradi.
A questo grave fenomeno siccitoso si è sommato una siccità invernale che ha appalesato veri e propri disseccamenti dei tralci compromettendo la vita delle piante per cui si sarebbe ravvisata la necessità di irrigare le piante con netto anticipo rispetto alle annate agrarie pregresse.
Prima dell’abbondante pioggia del 06/02/2018 la situazione degli invasi si presentava pressochè allarmante perché ridotti paurosamente nei volumi idrici invasati e che apparivano come dei veri e propri acquitrini. La pioggia predetta ha portato un notevole afflusso di acqua nei bacini ubicati nella Sicilia occidentale e in particolare nella provincia di Trapani. Provincia in cui a parte le dighe ex consortili collaudate e autorizzate ad invasare sino al limite di laminazione ci si trova in una situazione paradossale per quanto riguarda invece l’invaso Trinità sul fiume Delia. Nella fattispecie nell’invaso Trinità, essendosi determinato un buon afflusso di acqua a seguito della pioggia; l’Ente gestore della diga ha immediatamente posto in essere manovre di parziale svuotamento della diga stessa. Per questi motivi la CIA interprovinciale Palermo-Trapani esprime sconcerto e disappunto per quanto sta avvenendo presso la diga Trinità e contestualmente si riserva di chiedere ampie e minuziose delucidazioni sull’accaduto nelle opportune sedi e a tutti i soggetti giuridici competenti e interessati in materia al fine di superare le criticità determinate dalla probabile limitazione di invaso, rispetto alla capacità di invaso massima di progetto e ai consequenziali e inerenti atti di collaudo della diga.