Sono stati arrestati dopo un lungo inseguimento tra Castelvetrano e Mazara. Due giovani sabato notte hanno rbato una Fiat Punto parcheggiata in via Pietro Luna a Castelvetrano. Rintracciati dai carabinieri si sono dati alla fuga. L'inseguimento è durato fino a Mazara del Vallo dove i Carabinieri li hanno bloccati e arrestati. Si tratta dei castelvetranesi Vito Pugliese classe '93 e Cristian Vespertino del 1996. Ecco i dettagli dell'operazione nella nota stampa dell'Arma.
Weekend intenso per i Carabinieri di Mazara del Vallo, come sempre impegnati nel contrasto ai reati predatori e contro la persona. Sabato notte infatti grazie all’opera sinergica delle Aliquote Radiomobili di Castelvetrano e Mazara del Vallo, quest’ultima al comando del Maresciallo Maggiore FONTANA Vincenzo che ha diretto le operazioni, sono stati tratti in arresto due giovani castelvetranesi, PUGLIESE Vito cl. 93 e VESPERTINO Cristian cl 96, responsabili del furto aggravato di un’autovettura.
I due infatti, dopo essersi appropriati di una Fiat punto parcheggiata in via Pietro Luna a Castelvetrano, si aggiravano indisturbati per il paese fino a quando il proprietario del mezzo, accortosi dell’assenza dello stesso, contattava i Carabinieri i quali attivavano immediatamente le ricerche. I due giovani, venivano rintracciati dai militari poco dopo nei pressi dello svincolo di Campobello di Mazara. Incrociata la Gazzella dell’Arma si davano a precipitosa fuga, nella speranza di seminare la pattuglia dei Carabinieri di Castelvetrano. Ne scaturiva così un inseguimento che costringeva i militari operanti ad allertare i colleghi della Compagnia di Mazara, vista la via di fuga intrapresa dai malviventi. Fondamentale si è rivelato, in questa occasione, la collaborazione delle due rispettive Centrali Operative che coordinavano l’intervento dando le giuste indicazioni ai militari i quali intercettavano e bloccavano l’autovettura in fuga nei pressi della via Degli Archi a Mazara del Vallo. I giovani sono stati quindi sottoposti agli arresti domiciliari in attesa del giudizio con rito direttissimo, tenutosi nella mattinata di ieri presso il Tribunale di Marsala, che ha convalidato gli arresti, disponendola liberazione di VESPERTINO e la traduzione in carcere di PUGLIESE.