Il Comune di Campobello di Mazara è stato condannato dal Tribunale civile di Marsala a pagare 267.127 ero alla cooperativa mazarese “Vivere Con”, che ha reclamato il pagamento delle rette assistenziali relative a quattro minori in condizioni di disagio sociale ospiti della casa-famiglia “I fiori di Carmelo”. Una struttura gestita dalla cooperativa mazarese a Campobello di Mazara.
Il pagamento delle rette era stato chiesto per il periodo a partire dall’ottobre 2013, la data in cui i minori avevano assunto la residenza anagrafica nel Comune campobellese, ha avuto partita persa in sede giudiziaria. Rigettando, infatti, l’opposizione dello stesso ente avverso il decreto ingiuntivo notificato dalla cooperativa “Vivere Con”. Difeso dall’avvocato Kathya Ziletti, il Comune non aveva ritenuto, illegittimamente secondo il giudice civile del Tribunale marsalese Maria Saieva, sussistenti i requisiti richiesti dalla legge 328/2000. Negando, quindi, il pagamento delle rette assistenziali relative a quattro minori ospiti della struttura casa-famiglia, “I fiori di Carmelo” per il periodo in cui gli stessi minori avevano assunto la residenza anagrafica nello stesso Comune.