Il Movimento Cinque Stelle ha preso così tanti voti in Sicilia che "perde" un senatore e lo "regala" ad un'altra Regione. Uno dei paradossi del pienone fatto dai grillini.
La Sicilia porterà nel nuovo Parlamento 24 senatori. Oltre ai nove seggi dell'uninominale, tutti Movimento 5 stelle, i restanti 15 scranni divisi secondo il sistema proporzionale dovrebbero essere divisi così: sette al Movimento 5 stelle, tre a Forza Italia, due al Pd, uno rispettivamente a Lega, Fratelli d'Italia e Liberi e Uguali.
Torna in Parlamento per la sesta volta Renato Schifani, ex presidente del Senato, storico uomo di fiducia di Berlusconi. Al secondo posto ed eletta è anche la catanese Urania Papatheu, amica personale di Gianfranco Micciché. Altra eletta Gabriella Giammanco, già deputata per due legislature.
Al Partito democratico spettano due seggi, conquistati da due renziani doc: Davide Faraone e Valeria Sudano, rispettivamente capilista in Sicilia occidentale e orientale. Davide Faraone per ora è nell'occhio del ciclone, perché a lui dall'interno del Pd si addebita la responsabilità del crollo in Sicilia.
La Lega elegge la palermitana Giulia Bongiorno nel collegio della Sicilia occidentale, nota avvocata penalista. In Sicilia orientale c'è Raffaele Stancanelli, ex sindaco di Catania, è suo l'unico seggio che tocca a Fratelli d'Italia, Liberi e Uguali porta al Senato il suo candidato premier: Pietro Grasso.
Il Movimento 5 stelle elegge sette senatori: nella circoscrizione occidentale Antonella Campagna (di Termini Imerese); il senatore uscente trapanese Vincenzo Santangelo; Cinzia Leone, e Fabrizio Trentacoste. Nel collegio orientale: il senatore catanese uscente Mario Giarrusso; il giarrese Cristiano Anastasi, e Barbara Floridi.
In realtà al partito , sulla base del 48 per cento ottenuto in Sicilia, sarebbero dovuti toccare otto seggi ma la parlamentare uscente Nunzia Catalfo ha già conquistato il suo posto al Senato vincendo il collegio uninominale di Catania. E in sostanza in Sicilia non ci sono più candidati grillini a cui lasciare il posto: tutti eletti, sia quelli dei collegi uninominali che quelli dei plurinominali. Il seggio in più finirà per essere regalato a un candidato del M5s di un'altra regione. Ecco perché la Sicilia sarà rappresentata da 24 senatori e non da 25.
GLI ELETTI SICILIANI AL SENATO NEI COLLEGI PLURINOMINALI
MOVIMENTO 5 STELLE
Antonella Campagna
Vincenzo Santangelo
Cinzia Leone
Fabrizio Trentacoste
Mario Giarrusso
Cristiano Anastasi
Barbara Floridia
FORZA ITALIA
Renato Schifani
Urania Papatheu
Gabriella Giammanco
PARTITO DEMOCRATICO
Valeria Sudano
Davide Faraone
LEGA
Giulia Bongiorno
FRATELLI D'ITALIA
Raffaele Stancanelli
LIBERI E UGUALI
Pietro Grasso
I NOVE ELETTI DEI COLLEGI UNINOMINALI
Steni Di Piazza (Palermo Resuttana-San Lorenzo), tra i curatori del progetto microcredito
Loredana Russo (Palermo-Bagheria), docente e musicista
Francesco Mollame (Marsala), ingegnere
Gaspare Marinello (Agrigento), dirigente dell'ospedale di Sciacca
Pietro Lorefice (Gela), ex assessore giunta Messinese a Gela
Grazia D'Angelo (Messina)
Tiziana Drago (Acireale), esponente dell'associazione Famiglie numerose
Nunzia Catalfo (Catania), senatrice uscente
Giuseppe Pisani (Siracusa), ex vicesindaco di Augusta