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08/03/2018 06:00:00

Alberto Di Girolamo: "Pd ha perso. Boom M5s a Marsala? Non è voto su mia amministrazione"

 Alberto Di Girolamo, sindaco di Marsala, esponente del Pd. Cos’è successo al suo partito in queste elezioni, cosa non è andato?


Ha perso le elezioni. Lo dicono i numeri. Il partito 5 anni fa aveva il 25% e adesso ha il 20%. Non è riuscito a trasmettere la voglia di cambiamento rispetto a quello che la gente chiedeva. Le persone hanno votato contro qualcosa e non a favore. Ha votato contro chi ha votato 20 anni fa, Berlusconi, che ha preso una bella scoppola. E ha votato contro Renzi per il passo indietro che non ha fatto un anno fa dopo il referendum. Poi la divisione della sinistra porta a perdere.


Da dove deve ripartire il centrosinistra?


Fare una riflessione seria che non è stata fatta un anno fa. Capire perchè questo partito a livello regionale sia aperto a tutti tranne ad un programma serio. Abbiamo perso la nostra base di operai e di classe media. Non siamo riusciti a trasmettere i valori del centrosinistra. I 5 Stelle hanno preso molti voti di sinistra.


Anche a Marsala.


In molte sezioni nostre, che una volta erano rosse, la gente ha votato 5 Stelle.



A Marsala i 5 Stelle prendono il 50% circa, è una bocciatura della sua amministrazione visto anche che il suo assessore Anna Maria Angileri era candidata?


La gente ha votato per il governo nazionale, non per quello locale. Noi abbiamo retto meglio a Marsala. Ma il Pd ha perso a livello nazionale, si votava per il cambio nel governo nazionale.


Non ha paura della crescita del M5s?


Io sono molto democratico, i cittadini hanno voluto cambiare e ha votato 5 Stelle, paura di cosa? La politica è partecipazione, democrazia. Se tra due anni la gente vorrà votare amministreranno i 5 Stelle. La paura è per qualcosa di personale.


Pensa già di ricandidarsi a sindaco nel 2020?


Sono abituato a lavorare giorno dopo giorno per risolvere i problemi. Due anni sono un’eternità. Bisogna trovare soluzioni ai problemi drammatici del Meridione. Su molte cose stiamo lavorando, soprattutto a spendere tutti i fondi europei, che è quello che non hanno fatto negli anni passati, L’unica speranza è questa. Ho creato anche un ufficio ad hoc.



Che notizie ci sono da Birgi? In questi giorni ha avuto con altri sindaci altre riunioni.


Si sta discutendo con altri sindaci che hanno firmato il co-marketing, con l’ex Provincia e con l’Airgest per capire come si può uscire da questa situazione.


E cosa si può fare si sa?


Io non lo so se si sa cosa si può fare.


E se non lo sapete voi…


Risolvere i problemi è un po’ più complicato.


Quindi ancora non avete individuato una soluzione per Birgi?


Da una parte si sta lavorando per un bando nuovo che sarà difficile che sarà pronto per quest’estate. Poi si sta verificando come i 2,5 milioni della Provincia si possono mettere nel circuito veloce per promuovere questa provincia e far arrivare più turisti.