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23/03/2018 13:22:00

Campobello. L’indagato per truffa non era un dipendente del comune, ma....

I fatti relativi all’autorizzazione e al finanziamento pubblico dell’agri-campeggio di Torretta Granitola (ne parliamo in questo articolo) , frazione di Campobello di Mazara, risalgono al periodo di gestione commissariale del Comune in seguito allo scioglimento per mafia.

E’ l’architetto Maria Piazza il dirigente indagato per truffa in concorso e per abuso d'ufficio. Il comunicato stampa del comune di Campobello di Mazara non ne fa il nome, ma in quel periodo risulta essere proprio lei il funzionario sovraordinato nominato dalla Commissione straordinaria. Si tratterebbe dunque di un fatto ancora più grave, considerato il ruolo di rappresentanza dello Stato da parte di un funzionario nell’esercizio di un’attività commissariale di risanamento.

 

Di seguito, il comunicato stampa del Comune di Campobello di Mazara:

In riferimento al comunicato stampa divulgato oggi dalla Guardia di Finanza in ordine a una “Truffa sui contributi per un agri-campeggio costruito a Torretta Granitola”, l’Amministrazione comunale chiarisce che i fatti di cui trattasi risalgono al periodo in cui il Comune di Campobello di Mazara era guidato dalla Commissione Straordinaria e che la concessione edilizia rilasciata era stata firmata da un funzionario sovraordinato esterno al Comune e nominato dalla stessa Commissione straordinaria.

Il campeggio in questione, tra l’altro, era stato già oggetto di verifica da parte della Polizia municipale di Campobello, che nel 2010 aveva riscontrato proprio una violazione edilizia per mancanza di nulla osta da parte della Sovrintendenza, stessa violazione contestata dalla Guardia di finanza.

 

Egidio Morici