Le strutture ricettive della provincia di Trapani si preparano ad una stagione drammatica.
La crisi dell'aeroporto di Trapani Birgi, con soli quattro voli di Ryanair, un paio di Alitalia e altri sparuti di altre compagnie, porterà nel territorio molti turisti in meno rispetto agli anni precedenti. Un ridimensionamento drastico per un'economia, quella della provincia di Trapani, precaria che in questi anni ha trovato un po' di respiro nel settore turistico.
Non ci saranno, quindi i numeri dello scorso anno. Nel 2017 ci sono stati numeri confortanti, nonostante l'ultima parte dell'anno abbia visto l'inizio della crisi di Birgi, con la chiusura per un periodo dello scalo e l'abbandono della base Ryanair.
I dati forniti dall'Ufficio Statistica del Libero Consorzio Comunale di Trapani (l'ex Provincia) - che ogni anni fa un lavoro molto preciso su questo fronte - indicano che nel 2017 c'è stato un aumento di turisti, in termini di arrivi e presenze (ossia i pernottamenti sul territorio), rispetto all'anno precedente. E' bene considerare, però, che le statistiche vengono elaborate dai dati forniti dalle strutture ricettive regolarmente registrate all'ufficio turistico, e che non tengono quindi conto di tutte le strutture non registrate e degli abusivi.
I DATI
Lo scorso anno abbiamo avuto in provincia di Trapani, in base ai dati delle strutture regolarmente registrate, 714.411 arrivi, il 6,6% in più rispetto al 2016. Di questi arrivi 496.855 sono stati in strutture alberghiere (+5,2%), mentre 217.556 (+10,1%) in strutture extralberghiere.
Le presenze si sono attestate a 2.409.514, il 3,9% in più rispetto al 2016. La permanenza media è di 3,4 giorni.
Le presenze nelle strutture alberghiere sono state 1.668.477 (+2,9%), nelle strutture extralberghiere 741.037 (+6,3%).
Il trend del flusso turistico in provincia di Trapani è in costante aumento. Basta guardare i dati degli arrivi degli ultimi 10 anni.
CHI SONO I TURISTI?
Sono soprattutto siciliani ad aver visitato la provincia di Trapani lo scorso anno. Un turismo regionale quindi: 237.002 arrivi siciliani (+3,2%), 593.990 presenze (-5%) rappresentano il 35,9% delle presenze in provincia di Trapani. Dalle altre regioni d'Italia: Lombardia 56.520 arrivi (+7,4%), 262.952 presenze (+8,4%) rappresenta il 15,9% dei visitatori. Seguono poi Lazio, 7.8% dei visitatori, Emilia Romagna, 6,9%, Piemonte 5,9%.
Sono aumentati anche i visitatori stranieri. I 219.547 arrivi segnano un +7,2% rispetto al 2016. Le presenze sono state 755.070, +2,2%. Dall'estero arrivano soprattutto francesi. Nel 2017 gli arrivi sono stati 47.276 (-5,0%) e le presenze 227.325 (-3,7%) e rappresentano il 30,11% degli arrivi stranieri. Sono aumentati i tedeschi: +27,9% gli arrivi e +26,6% le presenze, rappresentano il 14,74% dei visitatori stranieri in provincia di Trapani. Terzo gradino del podio per gli statunitensi, arrivi aumentati del 12% e presenze del 14,8%, rappresentano il 6,59%.
LE CITTA'
Come sono andati i Comuni della provincia di Trapani? A fare la parte del leone in termini di arrivi e presenze è sempre San Vito Lo Capo, che in estate fa il boom. Sono 141.845 (+4,8%) i turisti arrivati, 605.681 (+0,6%) la permanenza. Segue Castelvetrano: 92603 arrivi (+0,1%), 387162 presenze (+0,6%). Favignana: 53465 arrivi (+11,6%), 218847 presenze (+1,1%).
Questo il podio. Tra i Comuni che rappresentano i maggiori poli turistici c'è da notare l'aumento di presenze del 28,3% a Pantelleria, che alza la media di permanenza a 7,03 giorni. Marsala ha aumentato le presenze dell'11,6% e gli arrivi del 15. Mazara del Vallo aumenta gli arrivi del 10,1 e le presenze del 19,7%. Castellammare aumenta gli arrivi del 15.9 e le presenze del 21,2%. Trapani aumenta gli arrivi del 3,8% e le presenze del 4,7. In sostanza, tra i maggiori poli turistici, c'è stato un aumento più lieve per le città già consolidate come Castelvetrano, Favignana, San Vito e Trapani. Erice cala dello 0,5 gli arrivi e del 3,2 le presenze. Tra le città non proprio turistiche da notare l'aumento di Salemi e Calatafimi Segesta. A Salemi sono aumentate del 452,9% gli arrivi e del 301,7% le presenze. A Calatafimi +85,7% gi arrivi e +64,8% le presenze. Tonfo Valderice che perde il 22,7% degli arrivi e il 41% delle presenze.
Utili anche i dati divisi per i turisti italiani che visitano le città della provincia di Trapani.
E quelli dei turisti stranieri.
I MESI. Sono soprattutto i mesi estivi, ovviamente, ad essere più gettonati da noi. Il mare, il sole, le attrazioni tipicamente estive attirano i visitatori in provincia di Trapani. A giugno ci sono stati 99.576 arrivi e 338.512 presenze. Luglio, 114549
arrivi e 466609 presenze. Agosto 129138 arrivi e 570563 presenze. Settembre 106575 arrivi e 378454. Da ottobre comincia il calo, anche in concomitanza con la decisione di Ryanair di sospendere (e poi chiudere) la base a Trapani Birgi e la momentanea chiusura dell'aeroporto. A Novembre poi lo scalo di Birgi resta chiuso e infatti si registra un calo di 8,2% degli arrivi e -7,7% gli arrivi.
Sono dati che hanno fatto girare un'economia paralizzata, che hanno creato pil in provincia di Trapani. Sono dati che quest'anno non vedremo.