Vanno un po' meglio le cose alla Calcestruzzi Belice di Montevago. L'azienda in amministrazione giudiziaria potrebbe addirittura richiamare in servizio un lavoratore dopo i dati dell'ultimo fatturato. A Marzo il fatturato è stato di oltre 100 mila euro, e viaggia verso il milione di euro di fatturato annuo. In questi mesi c'è stata anche la possibilità per gli 11 lavoratori di fare alcune ore di straordinario.
Potrebbe quindi essere l'inizio di una ripresa per l'azienda che è rimasta chiusa da luglio a dicembre 2017. Nel gennaio dello scorso anno era arrivata la sentenza di primo grado, per un debito con l'Eni di 30 mila euro, che bloccava ogni attività. In appello la sentenza è stata ribaltata e la Calcestruzzi Belice è tornata in attività reintegrando undici lavoratori. La Calcestruzzi Belice è stata sequestrata a Rosario Cascio, condannato per mafia, e poi confiscata e diventata proprietà dello Stato.