Quando si dice: metodo clinicamente "testato". Nel senso proprio della testata...
Parliamo infatti di una testata, data ad un paziente per sedarlo. Sarebbe stata questa la soluzione adottata da un infermiere che, in un primo momento, era stato indicato erroneamente come un operatore del reparto di Psichiatria dell'ospedale Giuseppe Giglio di Cefalù. L'uomo adesso è indagato per il reato di lesioni, sulla vicenda indagano i carabinieri, che stanno passando al setaccio le testimonianze raccolte per ricostruire la dinamica dei fatti.
Secondo quanto riportato dal Giornale di Sicilia, il giorno in cui sarebbe accaduto l'episodio sarebbe stato portato nella struttura un paziente ricoverato in un centro di riabilitazione di Castelbuono. Il paziente sarebbe andato in escandescenza e per calmarlo l'infermiere piuttosto che, secondo la Procura, sedarlo con metodi sanitari, gli avrebbe dato una testata talmente forte da farlo svenire.
Il caso è stato segnalato anche all'Asp 6 di Palermo. La stessa Azienda sanitaria provinciale ha immediatamente avviato anche un procedimento disciplinare nei confronti dell'infermiere, che è stato sanzionato.