Il canile municipale di Castelvetrano è rimasto privo di personale in questo fine settimana.
I volontari dell’Enpa sono intervenuti, per garantire le pulizie dei box e il cibo per i cani ospitati nella struttura di via Errante Vecchia.
I dipendenti del comune non avrebbero gradito il nuovo orario di lavoro che, a turno li avrebbe visti impegnati anche il sabato e la domenica, sostenendo che il loro contratto non lo prevede.
E’ quanto riferisce il responsabile amministrativo del canile, Giuseppe Gullo, al quale abbiamo chiesto che cosa sta succedendo.
Fino alla scorsa settimana, chi puliva i box e nutriva gli animali era un dipendente del settore verde pubblico, al quale l’ente doveva garantire una retribuzione straordinaria. Nell’ottica di una più funzionale gestione delle risorse, era stato quindi comunicato al personale del canile il nuovo orario di lavoro, comprendente appunto la copertura dei fine settimana e dei festivi.
“Con i dipendenti – spiega il responsabile – c’era già stata una riunione con il dirigente Andrea di Como, che era entrato nei dettagli del nuovo orario. Lunedì dovrò comunicargli ciò che è accaduto”.
Ormai i volontari torneranno anche domani, nella speranza che il prossimo fine settimana la cosa non si ripeta.
“A noi non interessano né le ragioni dei dirigenti del Comune, né quelle dei dipendenti – afferma Chiara Messina dell’Enpa – Stiamo dando il nostro contributo in modo completamente gratuito, ma ci spettiamo che chi è pagato per lavorare faccia il proprio dovere. E’ giusto che le associazioni animaliste facciano volontariato, ma non ha senso che si sostituiscano al personale che il comune deve garantire”.