Ad Alcamo saranno restitute le indennità liquidate nel periodo tra il 2012 e il 2013 a sindaco, assessori e consiglieri comunali. Lo ha deciso la dirigente della Direzione II Affari generali e Risorse umane, Giovanna Mistretta, che ha inviato le lettere con la richiesta di restituzione di quella parte dell'indennità che non doveva essere liquidata.
La somma che ritornerà nelle casse del comune sarà di 441 mila euro.
Tra gli ex sindaci interessati, Giacomo Scala e Sebastiano Bonventre, oltre agli assessori di quelle due giunte, 12 in tutto. Somme che in buona sostanza sono il 30 per cento dell'ammontare del gettone, nel caso dei consiglieri, o dell'indennità, nel caso di sindaci e assessori, che inizialmente erano stati trattenuti dal Comune per effetto dell'applicazione delle sanzioni per il famoso sforamento del Patto di stabilità e che invece poi furono liquidati dal Comune stesso dietro un parere dell'allora segretario generale del Comune Cristofaro Ricupati.