La procura della Repubblica e la Procura generale fanno ricorso contro il decreto con cui la sezione misure di prevenzione del Tribunale di Palermo ha dissequestrato i beni di Francesco Lena.
Lena è un imprenditore palermitano che ha subito dei processi per mafia da cui ne è uscito con l'assoluzione. L'82enne imprenditore dopo anni si è liberato della misura di prevenzione.Lena era stato accusato di essere un prestanome di Bernardo Provenzano. Secondo la procura “la soglia probatoria raggiunta è stata inferiore al grado richiesto per giungere a una condanna al di là di ogni ragionevole dubbio, ma risultano ormai accertati e comprovati i rapporti diretti e la disponibilità di Lena verso numerosi componenti, anche di vertice dell'associazione mafiosa, nel corso di tutta la sua vita professionale”.