“Lavorare in sinergia con le associazioni per incentivare il cosiddetto turismo esperienziale, che consente al turista di calarsi nella vita e nelle tradizioni artigianali della città”.Lo ha ribadito il candidato sindaco di Trapani, Peppe Bologna, incontrando un gruppo di artigiani, evidenziando come un’iniziativa del genere “potrebbe sicuramente costituire un’occasione di crescita economica anche per i piccoli artigiani oltre che offrire una proposta culturale coinvolgente per il visitatore”.
Nel corso dell’incontro si è parlato anche della realizzazione di laboratori permanenti dove far rivivere le arti e gli antichi mestieri. “Il micro artigianato artistico, con la lavorazione del corallo, del ferro, della ceramica e del marmo, è un patrimonio della nostra città che sta, purtroppo, scomparendo- ha continuato Bologna-; così come sono ormai in via di estinzione i mestieri come il calzolaio o il ferraio”.
Il candidato sindaco ha infine annunciato il suo impegno, da amministratore della città, affinché il Comune possa, di concerto con le associazioni di categoria, trovare il modo di contribuire alla nascita di nuove micro-imprese artigianali e sostenere quelle esistenti, che oggi hanno difficoltà a “resistere” sul mercato, anche a causa degli alti costi di gestione a fronte di introiti insufficienti. “L’obiettivo della mia amministrazione- ha concluso Bologna- è quella di fare dei mestieri del passato un’opportunità per il futuro dei nostri giovani”.