Una storia che ha quasi dell'incredile. Un'anziana visitatrice del cimitero comunale sfora l’orario di chiusura e il custode la chiude dentro, insultandola pure pesantemente dopo essersi accorto della sua presenza. Frasi scurrili e gratuite profferite dal dipendente comunale all’anziana, alla luce delle rimostranze di quest’ultima dal cancello sbarrato e con tanto di catenaccio. E’ quanto accaduto sabato scorso al cimitero comunale di Comiso - così come riporta il corriere di Ragusa -.
Un fatto insolito e spiacevole che il solito buontempone di turno ha immortalato con lo smartphone, girando un video che è subito diventato virale su internet e che omettiamo di proposito di pubblicare, alla luce degli irriferibili improperi rivolti all’anziana dal custode del cimitero, dipendente del comune di Comiso. A carico di quest’ultimo l’ente ha avviato un provvedimento disciplinare per la sua condotta oltraggiosa nei confronti dell’utente del camposanto, disponendo la sospensione non retribuita dal lavoro per dieci giorni. L’anziana, che a quanto pare soffre di qualche leggero problema di natura psichica, è poi riuscita a farsi aprire il cancello del cimitero, dopo aver fatto alcune telefonate ai parenti.
Pare che il dipendente comunale si sia giustificando asserendo che l’anziana sia rimasta deliberatamente nel camposanto nonostante avesse ben udito il suono della sirena che ne preannuncia l’imminente chiusura. Ma tutto questo non giustifica comunque il tono decisamente sopra le righe con il quale lo stesso custode si è poi rivolto alla donna, dopo averla chiusa dentro al cimitero, urlandole contro tutta una serie di insulti e frasi decisamente poco eleganti. Un brutto episodio documentato dal succitato video, che, si auspica, possa presto sparire dal web, in segno di rispetto verso l’anziana, che, periodicamente, si reca al camposanto a rendere omaggio ai propri cari scomparsi.