Furto alla Fattoria Vitattiva di Castelvetrano. Venerdì mattina i gestori hanno trovato una brutta sorpresa. E' stata divelta una parte della recinzione e rubati degli attrezzi di lavoro, e soprattutto le undici galline che ormai assicuravano una regolare provvista di uova agli Ortisti Liberi.
"Il danno in sè è di poche centinaia di euro, - afferma Alessandro La Grassa presidente del Cresm - ma lo abbiamo immediatamente denunciato ai carabinieri, poichè per noi quello è un luogo doppiamente sacro, innanzi tutto perchè è un bene dello Stato che noi del CRESM e della Coop Girasole, ci siamo impegnati a curare e migliorare, ma soprattutto perchè ormai è davvero diventato un Bene Comune di tutto il territorio non solo castelvetranese ma di tutto il Belice e di tutta la Sicilia, se è vero che i nostri Ortisti sono ormai davvero numerosi e super-attivi, se è vero che nel frattempo abbiamo già ricevuto numerose visite da gruppi di tutta la Sicilia e che molti giornalisti sono venuti a trovarci, perfino dal Giappone e dall'Australia, per raccontare la nostra esperienza. E soprattutto se è vero che le scolaresche che abbiamo accolto, - continua La Grassa- hanno molto apprezzato la nostra proposta didattica legata alla pratica ma anche alla memoria (di Libero Grassi, a cui gli Orti sono dedicati)".
L'esperienza della Fattoria Vitattiva, è nata e si è sviluppata, esclusivamente con fondi privati e molto volontariato. Adesso può già garantire un posto di lavoro stabile e due posti di lavoro stagionali, ma ha ancora ampi margini di sviluppo e miglioramento."Non consentiremo a nessuno di disturbare il nostro percorso - conclude La Grassa - men che meno a dei ladri di galline".
Nella foto la giornalista e scrittrice giapponese Natsu Shimamura in visita alla Fattoria Vitattiva per il suo prossimo lavoro sull'Antimafia Sociale in Sicilia.