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31/05/2018 15:06:00

L'ultima di Di Maio: "Non avevamo capito che Savona era così pericoloso"

"Non avevamo capito che Savona era così pericoloso e che era iscritto alla massoneria americana" è una dichiarazione di Di Maio ripresa dal Corriere della Sera. 

 Non si tratta di un virgolettato vero e proprio, ma di un’affermazione che sarebbe stata «rubata» a Luigi Di Maio nella riunione con i gruppi pentastellati in Parlamento. Il leader del Movimento 5 Stelle avrebbe parlato con Carlo Cottarelli della presunta iscrizione di Paolo Savona – nel precedente accordo nome designato per il ministero dell’Economia – alla massoneria americana.

 

«Secondo quanto riferisce il Corriere della Sera, Di Maio avrebbe riferito a Cottarelli che Savona è iscritto alla massoneria americana – ha attaccato Michele Anzaldi, del Partito Democratico – È vero? Se fosse confermato, Di Maio e il Movimento 5 stelle accetterebbero comunque che l’economista venga nominato ministro? Se è l’ennesima bufala, perchè Di Maio non smentisce?"

 

 

Luigi Di Maio, tra le altre cose, nella riunione con i parlamentari del Movimento si è lasciato sfuggire di essere trattato come «il Calimero della politica».

 Ma se fosse confermata la notizia di Paolo Savona iscritto alla massoneria americana, stupisce come il leader del Movimento 5 Stelle lo abbia proposto per un altro ruolo all’interno della squadra di governo, una mossa che indicherebbe la sua sudditanza nei confronti di Matteo Salvini e – di conseguenza – andrebbe a giustificare la definizione di «Calimero della politica».