«Riparto da dove ho iniziato e da come ho iniziato». La nuova vita di Angelino Alfano, dopo dieci anni ininterrotti al governo con vari incarichi (fino a pochi giorni fa era ancora ministro degli Esteri, dopo che in precedenza aveva guidato il dicastero della Giustizia e poi quello dell'Interno), riprende dall'attività di avvocato.
L’Ordine lo aveva sospeso, come prevede la legge, per incompatibilità con la carica istituzionale di ministro. Cessato il suo mandato istituzionale torna a fare la professione che per tanti anni ha accantonato visto che, peraltro, ha deciso anche di non candidarsi al Parlamento.
«Riparto da dove ho iniziato e da come ho iniziato», sono state le poche dichiarazioni rilasciate ai cronisti. Alfano, accompagnato da un paio di colleghi avvocati, senza scorta e staff al seguito, ha raggiunto al primo piano del tribunale di Agrigento gli uffici del Consiglio dell’Ordine dove il presidente Vincenzo Avanzato e il consigliere nazionale forense Antonino Gaziano gli hanno consegnato la tessera.