Io non posso stare tutto il tempo
con un libro in mano
e poi dire così parla Dio.
Non posso andare
a passo con gli arabi
senza chiedermi il senso di questo andare.
Il mio cielo ha i colori di Biserta
ora che vicino al porto è la casbah di Allah.
Per consumare i giorni della storia
non basteranno i ricordi di Avicenna
siamo troppo dentro alle cose per parlarne
ma tutto è umano troppo umano.
Eppure nascono figli d’uomo
che l’ironia del tempo risolve
nei cicli di Dio
e si adora l’incerto l’opposto l’ignoto
si ha fretta di chiudere il cerchio
attorno all’uomo
perimetri falsi fino a domani
quando coi salti della vita
bruceremo ragnatele in pieno giorno
apriremo tutte le circonferenze
e grideremo bestemmie contro tutti i profeti
mai stanchi di dire così parla Dio.
Franco D'Amico