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29/07/2018 07:37:00

Scossa di terremoto a Campobello e Castelvetrano. Grave sisma in Indonesia

 Scossa di terremoto a Campobello di Mazara. E' stata registrata ieri sera dall'Ingv, l'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, che registra in tempo reale anche i terremoti più piccoli in Italia. La scossa di terremoto è avvenuta intorno all'una. La magnitudo è stata di 2,6. La scossa è stata avvertita a di Tre Fontane, Torretta Granitola, Mazara del Vallo e anche Triscina.

La scossa è avvenuta a nove chilometri di profondità. Singolare il punto esatto della scossa, che non è nè in mare nè nell'entroterra, ma proprio sulla costa, a otto chilometri dal centro di Campobello. Questo quanto riporta il database dell'Ingv:

Un terremoto di magnitudo ML 2.6 è avvenuto nella zona: 8 km S Campobello di Mazara (TP),  29-07-2018 00:50:21 (UTC +02:00) ora italiana con coordinate geografiche (lat, lon) 37.57, 12.72 ad una profondità di 9 km.
Il terremoto è stato localizzato da: Sala Sismica INGV-Roma.

Allo stesso orario, che coincidenza, c'è stato un grave terremoto in Indonesia. n terremoto di magnitudo 6,4 ha colpito l'isola indonesiana di Lombok. Dieci le vittime accertate, almeno 40 i feriti. Il sisma, con epicentro a una profondità di sette chilometri, è stato registrato alle 6:47 ora locale (le 00.47 in Italia). Ha colpito 50 chilometri a nord-est della città principale dell'isola, Mataram, e ha provocato diversi crolli. Non è stato emesso alcun allarme tsunami.

Lombok, nel sud-est dell'Indonesia, è una popolare destinazione turistica e si trova a circa 100 chilometri a est dell'isola di Bali. Quella principale è stata seguita da decine di scosse di assestamento.

L'Indonesia, un arcipelago di migliaia di isole, si trova sul cosiddetto Pacific Ring of Fire, un'area a forte attività sismica, spesso colpita da terremoti, molti dei quali innocui. Nella memoria della popolazione è ancora vivo il ricordo del devastante tsunami del 26 dicembre 2004, innescato da un sisma di magnitudo 9,3 al largo della costa di Sumatra, cje , provocò la morte di 220.000 persone nei Paesi dell'Oceano Indiano. In Indonesia i morti furono 168 mila.