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17/08/2018 04:00:00

Dal 18 agosto a Palazzolo Acreide un Festival dedicato a Pippo Fava

Un uomo e la sua terra. Una storia d’amore troncata dai proiettili della mafia il 5 gennaio 1984 quando Giuseppe Fava, Pippo per tutti, giornalista irriducibilmente nemico di quelle che oggi chiamiamo fake news, anche quando portavano il sigillo dello Stato, venne assassinato in via dello Stadio a Catania. Palazzolo Acreide, la città dove nacque il 15 settembre 1925, non l’ha mai dimenticato e dal 18 agosto gli dedica la prima edizione di un festival che vuol essere insieme omaggio e momento di riflessione su quanto ci manca (e su quanto se ne avverta il bisogno) voci libere e forti come la sua.

Con il patrocinio del Comune di Palazzolo e della Fondazione Fava si comincia, il 18 agosto alle 19 nell’Atrio del palazzo municipale, con la presentazione del libro di Ettore Zanca “E vissero tutti Feriti e Contenti” (edizioni Ianieri). A parlarne con l’autore la docente e giornalista Natya Migliori. A leggere dei brani del volume sarà l’attore Sebastiano Spada.

Il 20 agosto, nella stessa sede e alla stessa ora, protagonista sarà “Cosa Vostra. Mafia e Istituzioni in Italia” di Fabio Giallombardo (Edizioni Autodafé), su cui si confronteranno, presente l’autore, Giuseppe M. Andreozzi, curatore e responsabile dell’Archivio Fava, Nello Gibilisco, del Coordinamento Fava di Palazzolo Acreide e la giornalista Natya Migliori.

Il 31 agosto, nella sala Aquila Verde del palazzo di città di Palazzolo alle 19, incontro-dibattito su “Informazione libera in Sicilia: è possibile?” a cui interverranno Graziella Proto, redattrice de “I Siciliani” di Pippo Fava e direttrice delle mensile antimafia online “Casablanca”, Antonio Condorelli, collaboratore di Report e La7 e direttore del mensile “S”, Giacomo Di Girolamo, da sempre impegnato sui temi della criminalità organizzata e della corruzione, collaboratore di Repubblica, Sole24 Ore, Mattino di Sicilia, direttore di tp24.it, autore della biografia “Matteo Messina Denaro - L’invisibile”, edito dal Saggiatore. Il compito di coordinare l’incontro è affidato a Cecile Landman giornalista olandese e collaboratrice per l’Italia di Repubblica e Presa Diretta.

Il 2 settembre alle 19 alla Rotonda della Villa Comunale di Palazzolo recital della compagnia “Teatro alla lettera”. Roberto Disma e Ginevra Alibrio con l’orchestra Musicainsieme di Librino proporranno il recital “Lezione sulla mafia”.

Sul sagrato della Basilica di San Paolo il 14 settembre alle 19, omaggio alla lapide commemorativa in piazza Nigro sulla casa natale di Giuseppe Fava. Subito dopo l’incontro-dibattito su “Il vizio della memoria. Ricordando Fava” affidato ai due redattori de “I Siciliani”, Graziella Proto e Riccardo Orioles, fondatore e direttore de “I Siciliani giovani”e a Nello Gibilisco. Moderatrice Natya Migliori.

Il 16 settembre dalle 10 alle 22 in Villa Comunale a Palazzolo la prima edizione della mostra concorso di pittura e fotografia “I vicoli di Fava”. L’evento chiuderà la prima edizione di un festival destinato, nelle intenzioni degli organizzatori, uno spazio aperto al lavoro di quanti hanno ancora voglia di tenere puntati i riflettori su un tema, la legalità, su cui spesso sembra calare un inquietante calo d’attenzione.