Il campionato di volley non è ancora iniziato, siamo ancora ad agosto ed è bastato di nuovo un breve acquazzone per allagare la Palestra Fortunato Bellina di Marsala.
A qualche mese di distanza, da quando il 21 marzo scorso, durante il corso di una importante partita della Sigel Marsala contro Bartoccini Gioiellerie Perugia, l’acqua piovuta sul parquet costrinse l’arbitro a sospendere l’incontro, non è cambiato nulla, e, come si vede dalle foto, anzi, la situazione delle crepe sul tetto sembra pure peggiorata vista la quantità d’acqua presente dentro alla struttura sportiva. I diversi lavori eseguiti da un anno a questa parte sono stati praticamente inutili.
Subito dopo quell’ennesimo episodio di marzo, l’amministrazione comunale ricostruì le tappe degli ultimi lavori fatti al PalaBellina. Tra l'altro c'era stata pure un'interrogazione della consigliera comunale Ginetta Ingrassia che chiese al sindaco di Girolamo in particolare: "Come era possibile che si sia verificata quell'infiltrazione d'acqua considerato i lavori di manutenzione effettuati a seguito della somma di € 40.000 stanziati nel Piano Triennale OO.PP. dal Consiglio Comunale".
Lavori che avevano visto un primo intervento nel periodo di novembre/dicembre dello scorso anno, ma che non erano stati fatti a regola d’arte, infatti l’acqua continuava a cadere sul parquet e a quel punto dopo la contestazione fatta dagli uffici comunali – disse allora l’assessore ai Lavori Pubblici Salvatore Accardi – l’impresa a proprie spese all’inizio di febbraio fece degli ulteriori interventi.
Anche in quel caso, non sono andati a buon fine e il Comune fece una nuova contestazione, dato che la pioggia continuava ad infiltrarsi, la ditta a quel punto con una nota inviata al sindaco il 20 febbraio assumendosi la responsabilità per i lavori non perfettamente eseguiti, aveva a sua volta contestato il materiale non idoneo (quello per la riparazione del tetto) alla ditta fornitrice, richiedendone la sostituzione con altro materiale utile a consentire di completare – ancora a proprie spese - i lavori al PalaBellina. Il Comune diffidò l'impresa ad eseguire, entro quindici giorni i lavori di riparazione del tetto ma l'impresa comunicò che a causa del maltempo era impossibilitata a procedere con gli interventi che necessitavano di tempo (non è un intervento di pochi giorni) e di buone condizioni climatiche.
Da allora ne è passato di tempo, è arrivata la bella stagione, sono arrivate pure le prime piogge estive, a breve inizia la stagione agonistica per la pallavolo marsalese e il problema persiste. Ci chiediamo a cosa siano serviti i soldi pubblici spesi, visto che se ne dovranno spendere altri per sistemare il tetto. Speriamo si possa intervenire una volta per tutte prima dell’inizio del campionato.
L’altra struttura sportiva pubblica, il Palazzetto dello Sport, doveva già essere inaugurato da tempo, ma siamo a fine agosto e dopo gli annunci e le polemiche per l'assegnazione del bando di affidamento della gestione alla Polisportiva Boeo, non si conosce ancora una data precisa quando questo sarà realmente pronto e fruibile. Insomma delle due strutture sportive del centro, una è in condizioni precarie e il palazzetto non è ancora pronto.