Non si è fatta trovare in casa, durante un controllo, per andare a trovare il fidanzato. Doveva scontare gli arresti domiciliari, ma per amore ha rischiato di finire dietro le sbarre. E così è successo per una ragazza di 25 anni, Carmen Ciancimino, arrestata a Castelvetrano dai Carabinieri. Poi è stata rimessa ai domiciliari. I carabinieri di Castelvetrano hanno anche denunciato un uomo per coltivazione di marijuana. A casa dell'uomo sono state trovate tre piante, alte un metro, di canapa indiana.
Ecco i dettagli delle operazioni nella nota.
Nell’ambito dell’attività di controllo del territorio svolta dai Carabinieri della Compagnia di Castelvetrano, nel pomeriggio di domenica 26 agosto i militari dell’Aliquota Radiomobile – guidati dal Luogotenente Gaspare Maurizio – hanno tratto in arresto CIANCIMINO Carmen, 25enne originaria di Ribera (AG), disoccupata e già nota alle forze dell’ordine. La stessa, seppur sottoposta agli arresti domiciliari su disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Sciacca, veniva trovata presso l’abitazione del compagno, residente a Castelvetrano in via Campobello. L’arrestata veniva trattenuta presso le camere di sicurezza di questo Comando, in attesa di rito direttissimo svoltosi nella giornata di ieri e in occasione del quale è stata riconfermata a suo carico la misura degli arresti domiciliari con applicazione del braccialetto elettronico.
Nella mattinata di ieri 29 agosto, a Castelvetrano, i militari del dipendente N.O.R., nell’ambito di un’attività d’iniziativa finalizzata alla prevenzione e repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti, hanno deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Marsala P.S., 45enne cuoco, soggetto noto agli uffici giudiziari.
Il predetto – a seguito di perquisizione domiciliare – veniva trovato in possesso di un vaso dal diametro di 40 cm circa con all’interno coltivate n.3 piante di sostanza stupefacente di tipo “canapa indiana” della dimensione di 1 metro circa ciascuna. Il
materiale veniva sottoposto a sequestro.
Si conferma il massimo impegno messo in atto dai Carabinieri contro il fenomeno dello spaccio delle sostanze stupefacenti che spesso crea danni irreparabili a giovani e giovanissimi ignari delle conseguenze cui vanno incontro.