Conte e il concorso alla Sapienza. Bisogna sequestrare i 49 milioni alla Lega

Il sito Politico.eu ha scoperto che lunedì il presidente del Consiglio Giuseppe Conte avrebbe dovuto sostenere un colloquio per ottenere una cattedra alla facoltà di Legge dell’Università La Sapienza di Roma. La domanda di partecipazione risale a metà febbraio – quindi ben prima della sua nomina a Palazzo Chigi – e riguarda la cattedra di Diritto privato lasciata libera dal professor Guido Alpa, andato in pensione. Il curriculum di Conte ha già superato una prima selezione per titoli e ora è previsto un esame di inglese legale. I candidati rimasti, oltre al premier, sono tre. In serata Conte ha fatto sapere che non parteciperà al concorso: «Questo mio nuovo impegno istituzionale me lo impedisce, anche se l’idea di un colloquio in inglese dopo aver incontrato Trump è carina».

 
Bisogna sequestrare 49 milioni alla Lega
Il tribunale del Riesame di Genova ha accolto il ricorso della Procura sul sequestro dei fondi della Lega in relazione alla truffa ai danni dello Stato, stimata in 49 milioni, per rimborsi elettorali non dovuti dal 2008 al 2010. Una vicenda per cui già sono stati condannati in primo grado Umberto Bossi, l’ex tesoriere Francesco Belsito e tre ex revisori dei conti. Al momento, i fondi sequestrati ammontano a circa 3 milioni e ora nelle casse del partito ci sono poco più di 5 milioni. Nelle motivazioni della sentenza di ieri si legge che i sequestri possono avvenire anche sulle entrate future. Ora la Lega può ricorrere in Cassazione mentre la Finanza può già partire con i sequestri. Commento di Salvini: «Se vogliono toglierci tutto facciano pure, gli italiani sono con noi. Spero che la Procura di Genova si impegni sulla tragedia del Ponte Morandi». E poi: «Temete l’ira dei giusti».
 
Venti indagati per il crollo del ponte Morandi
Per il crollo del ponte Morandi la Procura di Genova ha iscritto nel registro degli indagati venti persone tra dirigenti e funzionari di Autostrade e del ministero delle Infrastrutture. È indagata anche la Società Autostrade in quanto soggetto giuridico. Le accuse a vario titolo sono di omicidio colposo plurimo aggravato dal mancato rispetto delle norme anti infortunistica, omicidio stradale colposo e disastro colposo.
 
Vaccini, si cambia ancora: torna l’autocertificazione
Il governo ha cambiato di nuovo idea sui vaccini e ha presentato un nuovo emendamento al decreto Milleproroghe che consente ai bambini di poter iniziare l’anno scolastico grazie a un’autocertificazione che varrà fino al 10 marzo 2019. L’ex ministro della Salute Beatrice Lorenzin parla di un «emendamento gravissimo» perché «abbiamo visto che esiste un movimento organizzato che predispone autocertificazioni false».
 
Accordo sull’Ilva: 10.700 assunzioni subito
Dopo un’intera notte di trattative, ieri al ministero dello Sviluppo economico i sindacati, i nuovi proprietari di ArcelorMittal e i commissari hanno firmato un accordo sul futuro dell’Ilva. Il testo prevede l’assunzione diretta di 10.700 persone, mentre ad altri 3.100 operai sarà offerto un incentivo all’esodo di un valore complessivo di 250 milioni di euro, circa centomila euro a testa, e una nuova offerta di lavoro dalla stessa ArcelorMittal per restare occupati almeno fino al 2023. Rispetto all’accordo raggiunto dall’ex ministro Calenda, questo comporta l’assunzione immediata di 700 lavoratori in più e non prevede l’intervento di Invitalia per assorbire gli esuberi. I sindacati sottoporranno il testo dell’intesa a un referendum tra i lavoratori.