Indagati dai carabinieri di Milano per traffico di ossa un ingegnere, un commercialista e un tecnico informatico che compravano teschi, tibie, peroni, piedi e scheletri disseppelliti in Repubblica Ceca e li rivendevano poi, tramite eBay, in tutto il mondo. Esempio: un teschio acquistato a 100 euro veniva messo sul mercato a 600.
A casa dei tre indagati i carabinieri della Compagnia di Porta Monforte sono arrivati dopo una segnalazione dell’Ups, il colosso di spedizioni internazionali. Lo scorso 28 agosto, gli addetti, che passano sotto lo scanner tutti i pacchi spediti all’estero, hanno notato la presenza di un teschio in uno scatolone diretto a San Francisco. Il giorno dopo, due altri teschi sono stati trovati all’interno di un secondo pacco». Impossibile, per ora, capire perché vi siano, sul Pianeta, tanti acquirenti di resti umani.