Trapani, i vertici ATM replicano a "Soggetto Giuridico" sulla sicurezza degli scuolabus

I vertici dell'ATM rispondono al sindaco di Trapani Giacomo Tranchida e indirettamente a "Soggeto Giuridico" che aveva sollevato il problema della sicurezza degli alunni trasportati sugli scuolabus comunali, affermando di trovare il servizio non idoneo.

“In riferimento alle problematiche da voi sollevate in merito al programma operativo dei “servizi di intensificazione scolastica” si rappresenta quanto segue - si legge nella nota di Barone e La Rocca -. Tali servizi rientrano nel contratto di servizio stipulato con il Comune di Trapani nell’ambito della mobilità urbana. - Gli stessi sono identificabili come servizio di linea all’interno del territorio urbano del Comune di Trapani e rivolti al soddisfacimento delle esigenze dell’utenza scolastica frequentante le scuole dell’obbligo delle aree periferiche del territorio. - La responsabilità, come di tutti gli altri servizi espressamente riportati nel piano operativo, ricade interamente sull’Azienda ATM Spa Trapaniche ne determina i percorsi, i modi di esplicazionedegli stessi e in sinergia con il Comune,concedente il servizio,definisce la presenza di soggetti accompagnatoria bordo dei mezzi. I servizi, pertanto, sono regolari e conseguentemente nessuna responsabilità è in capo all’operatore se non per fatti riconducibili a sue negligenze. Per come comunicato nella riunione sindacale sull’argomento siamo a rimarcare che è un servizio di intensificazione su un territorio periferico i cui utenti, altrimenti, avrebbero difficoltà a raggiungere le sedi scolastiche. Nessuna inadempienza contrattuale si sta perpetrando, la normativa attuale prevede che l’utenza scolastica può essere trasportata anche da autobus, a maggior ragione se in servizio di intensificazione di linea, dotati di accompagnatori per garantire la giusta sicurezza dei bambini. Quest’azienda, pertanto, ribadisce la regolarità del servizio -concludono Barone e La Rocca - e soprattutto che nessuna responsabilità civile e penale grava sull’operatore in servizio,circa la natura del servizio stesso, se non per negligenze derivanti da suoi comportamenti contrari agli obblighi operativi".