Nella riforma dellarete ospedaliera voluta dall'assessore alla sanità Razza, Castevetrano perde anche la farmacia ospedaliera. Lo denuncia Serena Bavetta, del Tribunale per i diritti del malato: "Nella nuova rete ospedaliera aggiornata dall'Ass. Razza, l'Ospedale Vitt.Emanuele II di Castelvetrano, oltre alle 6 Unità Complesse declassate VERGOGNOSAMENTE ad Unità Semplice. Oltre al trasferimento coatto della Terapia Intensiva ed Anatomia Patologica. Il nostro Ospedale perde anche la farmacia ospedaliera! Nessuno ha mai citato tale reparto.
Perdere la Farmacia ospedaliera significa oltre ad un maggiore ritardo nel rifacimento dei farmaci ai reparti, un dispendioso via vai di trasporto da Mazara a Castelvetrano.
I nostri farmacisti non forniranno più i nostri pazienti appena dimessi, e chi necessita di particolari farmaci anche salvavita ed i farmaci da piano terapeutico. Saranno tutti costretti a viaggiare periodicamente presso il presidio mazarese, che è senza parcheggio e nemmeno un adeguato magazzino farmaceutico.
I nostri farmacisti creano anche i farmaci per la chemioterapia (UFA) facendo la spola fra la farmacia ed il reparto oncologico dello stesso presidio, come faranno dopo, ad assicurare al reparto oncologico i farmaci senza trascurare la farmacia? Sempre difficoltà aggiunte piuttosto che eliminarle. Quante difficoltà e disservizi per i nostri ammalati ... ma perché Razza?"