Una busta contenente un proiettile calibro 7.65 indirizzata a Claudio Fava. La lettera destinata al presidente della commissione regionale Antimafia è stata recapitata questa mattina a Palazzo dei Normanni, sede dell'Assemblea Regionale Siciliana. La Digos ha già provveduto al sequestro della busta e del contenuto. Nessun commento, al momento, da parte del parlamentare regionale de I Cento Passi.
Fava è stato eletto alla guida della commissione regionale Antimafia. La commissione ha avviato un'indagine conoscitiva sul cosiddetto sistema Montante, mentre a partire da luglio l'organismo parlamentare sta indagando anche sul fronte dei depistaggi sulla strage di via D'Amelio emersi dalla sentenza del Borsellino quater.
Nei giorni scorsi è diventata legge una proposta di Fava sull'obbligo per i parlamentari regionali di dichiarare la propria eventuale appartenenza a logge massoniche.