Paolo Angius, presidente dell'Airgest, la società che gestisce l'aeroporto di Trapani Birgi, sono arrivate poche offerte, solo due, al bando per i voli sul Vincenzo Florio. Il bando è scaduto qualche giorno fa, puntava a trovare dei vettori che possano incrementare il flusso di passeggeri su Birgi, e hanno presentato offerte Alitalia e Blue Air.
Secondo me non sono poche. Il fatto che sia la nostra compagnia di bandiera a credere in Trapani è molto incoraggiante. Blue Air è una compagnia con 30 aerei grandi, con molte destinazioni internazionali e ha già pubblicato sul suo sito i voli. La buona notizia è che, a differenza del bando precedente, quando Alitalia lo impugnò, adesso non abbiamo avuto nessun ricorso al Tar.
Tutto è stato fatto secondo le procedure.
Siamo passati da tre lotti ai 25 di questo bando, una fetta molto larga e disponibile a tutte le compagnie. Alitalia e Blue Air potrebbero aver presentato un'offerta su tutto, è difficile che sia così, ma siamo confidenti che sia un'offerta concreta. Per i lotti che restano liberi la legge ci consente di rimetterli in gara. Confidiamo che sia un buon punto di partenza.
In consiglio comunale a Marsala il bando è stato demonizzato ed è stato detto che la mancata partecipazione di Ryanair creerà dei danni al turismo per tutta la provincia. Infatti hanno tagliato i fondi nel bilancio per il co-marketing.
L'amministrazione Di Girolamo è stata particolarmente attiva in questa procedura. Bisogna avere fiducia, il bando porterà qualcosa, ed è stato fatto nell'unico modo che si potesse fare dal punto di vista normativo. Dagli esiti capiremo che tipo di azioni intraprendere.