Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
27/10/2018 13:53:00

Marsala, i coniugi Marchese hanno una casa per i prossimi sei mesi

 Almeno per i prossimi 6 mesi i coniugi Marchese, la coppia che fino a qualche settimana fa ha vissuto in macchina al salato avrà una casa tutta loro. Alla presenza dell’Assessore Clara Ruggieri, delle Assistenti Sociali e del Legale rappresentante della fondazione San Vito Onlus, ieri è stato firmato il contratto d’affitto dell’abitazione in cui vivranno

"Siamo davvero contenti che finalmente i coniugi Marchese hanno una casa nella nostra città dove potere vivere in maniera serena – precisano il Sindaco Alberto Di Girolamo e l’Assessore ai servizi sociali, Clara Ruggieri. Da parte nostra abbiamo seguito fin dall’inizio questa delicata vicenda e ci siamo interessati per trovare una soluzione". In particolare le nostre assistenti sociali Girolama Lombardo e Cinzia Marino hanno posto in essere tutte le procedure per cercare di venire incontro all’esigenza primaria della famiglia Marchese e cioè la mancanza di un alloggio.

E proprio loro sono riuscite, con una ricerca assidua e tramite un’agenzia, a trovare questa abitazione. Desideriamo ringraziare il nostro Vescovo, Monsignor Domenico Mogavero e la Fondazione San Vito che hanno, dapprima, ospitato i Marchese in appositi locali a Mazara, e che, adesso, si faranno carico per 6 mesi del costo d’affitto dell’immobile a Marsala”. Il Comune, in atto, provvede anche alle spese necessarie per sostenere i due figli dei coniugi Marchese, al momento ospitati a Gela e Partanna.