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30/10/2018 20:45:00

Il racket dell'antiracket. Se il M5S esulta per l'arresto del suo simpatizzante...

 A Trapani abbiamo raccontato domenica sera che due simpatizzanti grillini che inondavano i social di post contro l'Unione Europea e l'immigrazione sono stati arrestati in Francia perché sospettati di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina.

Oggi un caso simile avviene con l'arresto di Salvo Campo, il presidente dell'associazione antiracket, accusato di ....estorsione. 

La singolare rivelazione la fa il sito L'Urlo:

Era il 13 ottobre 2017 quando il M5S di Catania organizzava nella sede ARS di via Etnea la conferenza stampa per presentare un Disegno di Legge. Il DDL riguardava l’insegnamento dell’antimafia nelle scuole.

Seduti al tavolo dei relatori, il sen. Mario Michele Giarrusso, l’allora deputata alla Camera, oggi Ministro della Sanità Giulia Grillo, e l’on. Gianina Ciancio. Apriva così la propria campagna elettorale regionale Giuseppe Valerio Scarcella, il candidato in pectore per la provincia di Catania in quota M5S che però non riuscì ad ottenere l’ambito seggio.

Seduto in prima fila c’era anche lui, Salvo Campo, presidente dell’associazione antiestorsione A.S.I.A.

Di lì a poco avrebbe preso il microfono per intervenire e portare la propria testimonianza sull’importanza dell’educazione all’antimafia nelle scuole. Lo stesso Salvo Campo, oggi indagato per estorsione, peculato e falso ideologico padre di Alberto Campo, candidato nella lista del M5S alle scorse amministrative.

Quello tra le associazioni antiracket e Movimento Cinque Stelle sembra un legame forte dappertutto. A Marsala, come abbiamo ricordato stamattina, molti esponenti grilini sono soci della locale associazione antiracket, presieduta fino a poco tempo fa dalla deputata grillina Piera Aiello, dimessasi poi le polemiche scaturite per la originale attività dell'associazione, che non fa alcuna attività di sostegno alle vittime del racket, ma in compenso si costitituisce in serie parte civile nei processi per mafia in giro per l'Italia.