Salve Direttore di TP24, vorrei farvi presente una situazione forse non nuovissima, ma aggravatasi di recente.
In Contrada Cuore di Gesù/Strasatti la gente ormai convive da decenni con un servizio elettrico penoso. Non è una novità, almeno per chi ci vive.
Si sono sempre verificati sbalzi e piccole interruzioni di corrente, ma da qualche mese e soprattutto nelle ultime settimane le cose sembrano peggiorate.
Il modo in cui si verificano questi disservizi è cambiato rispetto al passato, non sono nella frequenza, ma anche nella "pericolosità": la corrente elettrica va e viene repentinamente nel giro di pochissimi istanti, anche più volte nell'arco di un brevissimo secondo.
Può succedere che accada una sola volta al giorno, ma se la giornata è particolarmente sfortunata si perde il conto (per esempio nelle ultime 48h avrò contato come minimo 50 episodi).
Il maltempo può essere una scusante, in certi limiti, ma qui capitano anche senza apparente motivo mentre il sole splende in ogni angolo della Sicilia.
E tanti saluti a tutto quello attaccato alle prese di casa, magari non all'istante, ma una botticina oggi, un'altra domani....
Nell'epoca dell' "always on, always connected", questa situazione è divenuta insostenibile.
A causa di ciò ho già sborsato migliaia di euro per riparare e sostituire svariati apparecchi elettrici, tutti fusi per apparenti motivi di tensione (a detta di chi ha provato a ripararli).
Potreste dirmi: "Ma perché non vai dall'avvocato e scrivi una bella letterina?".
Da privato è una battaglia persa in partenza. Avete mai letto i contratti nei punti scritti in piccolo? se li leggete bene troverete il paragrafo dove loro declinano ogni responsabilità.
Cito il contratto di Enel:
" ...il Fornitore non risponde dei danni conseguenti a problemi tecnici concernenti la consegna dell’energia elettrica o del gas quali, a titolo esemplificativo e non esaustivo, variazioni della tensione o frequenza, della forma d’onda, interruzioni della continuità della fornitura o del servizio di trasporto del gas o di trasmissione e distribuzione dell’energia elettrica, riduzioni della fornitura di gas o gas non conforme alle specifiche di qualità e di pressione, microinterruzioni, buchi di tensione e, in generale, anomalie derivanti dalla gestione della connessione degli impianti del Cliente alla rete elettrica."
La cosa andrebbe affrontata diversamente. Raccolta firme? La gente è rassegnata.
E' qualcosa che danneggia migliaia di persone, famiglie ma anche attività commerciali in una discreta fetta di territorio marsalese. Per come la vedo io dovrebbe essere il comune a confrontarsi con il distributore elettrico locale, invitandoli a risolvere questa criticità, con le buone o con le cattive.
La buca in strada è una cosa tangibile: la vedi, ci fai la foto. Si riempie e il problema è risolto.
Ma un problema di distribuzione dell'energia elettrica come questo è più subdolo, invisibile, tranne per chi deve vivere ogni giorno con questo disagio.
Oggi piove.
Ringrazio il gruppo di continuità che ha salvato per ben 5-6 volte il mio pc mentre scrivevo questa lettera.
Grazie per la vostra attenzione,
Michele