Finge di stare male per fuggire dagli arresti domiciliari e vedersi con il fidanzato. Protagonista è Maria Aurora Campanella, che qualche giorno fa è stata arrestata perché ha tentato di rubare un'auto a Mazara con il fidanzato (qui l'articolo).
E' pertanto ai domiciliari, solo che i carabinieri durante i controlli di rito non l'hanno trovata.
Lei era al pronto soccorso, lamentando dolori addominali.
Ma gli esami hanno accertato che non aveva nulla, e pertanto è stata nuovamente arrestata dai Carabinieri con il sospetto che quella dei dolori fosse una scusa per vedersi con il fidanzato.
Ecco il loro comunicato:
I Carabinieri della Compagnia di Castelvetrano, nell’ambito di un servizio di controllo del territorio, hanno arrestato, per la seconda volta in pochi giorni, la 20enne Campanella Maria Aurora.
Nella serata del 10 Novembre 2018, i militari del dipendente N.O.R.-Aliquota Radiomobile, procedendo al controllo di soggetti sottoposti a pene detentive si portavano presso l’abitazione della Campanella in atto agli arresti domiciliari per un furto aggravato di un’autovettura che, unitamente al compagno, aveva commesso il 2 Novembre u.s. Non trovandola in casa, dopo un rapido controllo preso l’abitazione del fidanzato, anch’egli ai domiciliari, dopo circa un’ora, veniva rintracciata nella sala d’attesa del Pronto Soccorso dell’Ospedale “Vittorio Emanuele” di Castelvetrano, luogo in cui si era rifugiata, lamentando dolori addominali, per cercare di sottrarsi all’arresto a seguito della violazione degli obblighi connessi alla misura cui è sottoposta. Subito dopo gli accertamenti che confermavano il mero pretesto del suo allontanamento, finalizzato all’incontro col fidanzato, veniva tratta in arresto e ricondotta presso la propria abitazione, in attesa del rito direttissimo tenutosi nel pomeriggio di ieri che ha visto la convalida dell’arresto e la ri sottoposizione agli arresti domiciliari.