Pochi giorni fa aveva elogiato l'intervento delle ruspe per sgomberare un campo rom. Nel 2017, invece, aveva messo un mi piace a un commento - postato sul suo profilo Facebook - in cui si leggeva "vogliono la casa popolare, un forno gli darei". Quel like dopo fu tolto ma le valse una querela.
Ieri la senatrice leghista Stefania Pucciarelli, è stata eletta presidente della Commissione per la tutela dei diritti umani.
La Lega si complimenta con lei attribuendole "uno spiccato senso di responsabilità" e una "comprovata esperienza politica" grazie alla quale, dicono, "saprà attendere ai compiti cui è chiamata dedicandosi con imparzialità, rispetto istituzionale e grande attenzione verso una tematica trasversale e di fondamentale importanza per la convivenza civile delle moderne democrazie", ma sui social è già partita la polemica.
Il presidente dell'associazione 21 luglio, Carlo Stasolla, ricorda la ragione per cui Stefania Pucciarelli - dopo il like al commento sui forni - è stata convocata il 3 ottobre 2018 in Tribunale. Si tratta, si legge nel post del reato "che riguarda coloro che propagandano "idee fondate sulla superiorità o sull'odio razziale o etnico, ovvero istiga a commettere o commette atti di discriminazione per motivi razziali, etnici, nazionali o religiosi e/o per chi, in qualsiasi modo, istiga a commettere o commette violenza o atti di provocazione alla violenza per motivi razziali, etnici, nazionali o religiosi". Stasolla poi riporta una frase detta dalla senatrice pochi giorni prima di essere eletta a successore di Luigi Manconi: "Le ruspe nei campi rom sono da sempre una battaglia della Lega", e ricorda che la sua nomina è arrivata "anche grazie ai voti del Movimento 5 Stelle. "Todo cambia", conclude con amarezza.
L'area dem protesta: "Questa è la nuova Presidente della Commissione diritti umani del #Senato. Complimenti, un'esperta del settore", scrive Emanuele Fiano, deputato Pd. "A questo punto penso lo facciano proprio per sfregio", gli fa eco la collega Alessia Morani. Dure le accuse di Gennaro Migliore: "La commissione diritti umani nelle mani della senatrice della Lega Pucciarelli, nota xenofoba, è il segno di una vergognosa irrisione delle vittime di violazione dei diritti". Da parte del deputato del Pd poi un riferimento ai pentastellati: "E il M5S vota, felice".