Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
19/11/2018 11:09:00

Mafia e scommesse on line: altre 36 arresti in Sicilia

La squadra mobile di Catania ha eseguito un'ordinanza cautelare, emessa dal Gip su richiesta della Procura distrettuale, per 29 persone nell'ambito di un'indagine su mafia e il mercato della raccolta illecita delle scommesse on line.

Per sette persone che erano state fermate a Siracusa, Ribera, Messina, Gela e Vittoria, i Gip competenti hanno applicato, su richiesta delle locali Procure, la custodia cautelare in carcere.

Durante l'operazione sono state sequestrate agenzie di scommesse nelle province di Catania, Siracusa, Caltanissetta e Ragusa. I destinatari del provvedimento sono indagati, a vario titolo, per associazione mafiosa, concorso esterno in associazione mafiosa, associazione per delinquere, esercizio abusivo di attività di gioco e scommesse, riciclaggio, l'intestazione fittizia di beni. Contestata anche la truffa allo Stato con l'aggravante di avere favorito la mafia. Le indagini della Squadra Mobile di Catania e dal Servizio centrale operativo di Roma hanno fatto emergere una consolidata organizzazione criminale che, sotto l'egida del clan catanese Cappello-Bonaccorsi, era dedita alla gestione di numerose agenzie di scommesse presenti sull'intero territorio siciliano e la progressiva e pervasiva infiltrazione e la connessa espansione nel settore dei giochi e delle scommesse on line. L'inchiesta è il seguito della maxi operazione eseguita cinque giorni fa in diverse regioni d'Italia.