Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
19/11/2018 14:08:00

Castelvetrano, “Leggere ascoltando… per imparare e divertirsi”. Un convegno

Il convegno “Leggere ascoltando… per imparare e divertirsi” promosso da AID e tenutosi in data 17/11/2018, presso la Sala Teatro del Convitto Nazionale Giovanni Falcone di Palermo, dalle ore 9.00 alle ore 13.00, è stato focalizzato sulla possibilità, per ogni studente con disturbi specifici di apprendimento, di sviluppare le proprie competenze attraverso l’uso di audiolibri.

Sabrina Bono, presidente della sezione AID di Palermo e coordinatrice regionale, ha presentato i relatori dell’evento inserito nel programma delle attività “Mese dell’Infanzia e dell’Adolescenza Novembre 2018” del Garante dell’Infanzia e dell’Adolescenza del Comune di Palermo.

E’ intervenuta quindi Sara Ferina, socia AID e tecnico dell’apprendimento, che ha mostrato il funzionamento del “Libro AID” per rendere lo studio meno difficoltoso: vi è la possibilità di ascoltare il contenuto del libro ed è altresì possibile riassumere il testo selezionato dallo studente con l’aiuto di un software a sussidio per gli alunni con PDF aperto. In seguito, Loredana Marsala, socia AID, ha specificato come accedere a questo libro e ad altri servizi AID, attraverso l’uso della loro piattaforma.

Inoltre, grazie ad una interessantissima e coinvolgente presentazione del “Libro parlato Lions” a cura di Roberta Rota, formatore AID e presidente AID della sezione di Imperia, è emersa con vigore l’utilità di un libro registrato dagli stessi alunni, non solo come possibilità di lettura alternativa, ma come drammatizzazione e attività didattica, ludica e formativa, per qualunque studente, anche quelli con più difficoltà.

In questo contesto si inserisce anche l’I.C. “Capuana-Pardo”: la dirigente dell’istituto, Prof.ssa Anna Vania Stallone, ha presentato il concorso “Miglior Lettore”, che ha ricevuto per il secondo anno consecutivo l’accreditamento da parte del MIUR ed è ormai giunto alla XXI edizione; quest’anno ha avuto il patrocinio dell’Università del Molise oltre a quello del Comune di Castelvetrano e, con annuncio ufficiale della dott.ssa Bono, il patrocinio da AID regione Sicilia.

La Dirigente illustra la modalità secondo cui è strutturato il bando: gli alunni potranno scegliere il libro da leggere in una ricchissima bibliografia che, per questa edizione, si concentrerà in particolare sulla tematica della donna e delle pari opportunità; in seguito dovranno presentare un elaborato, di qualunque tipologia: un racconto, una foto, una produzione grafico-creativa, un prodotto multimediale, e coloro che avranno prodotto i migliori lavori, giudicati tali da una giuria super-partes, potranno partecipare alla fase finale del concorso, che consiste in una gara di lettura interpretativa. E così, visto che di pari opportunità si tratta, non potevano mancare gli audio libri per gli studenti DSA che volessero partecipare.

La prof.ssa Marica Ardizzone della scuola secondaria “G.Pardo”, madrina e curatrice del concorso, ha proprio sottolineato l’importanza di un concorso di lettura, come strumento di crescita umana e culturale per gli studenti: la lettura deve essere formativa, deve entrare nell’animo dello studente, arricchirlo e deve essere incentivata- dice la prof.ssa Ardizzone - “per scoprire la bellezza dell’esistenza”.

“Giustizia non è dare a tutti le stesse cose, giustizia è dare a ognuno quello di cui ha bisogno” così conclude Sabrina Bono: questo è stato il tema fondamentale del convegno da trasmettere non soltanto agli associati AID, ma a tutti coloro che operano nel settore scolastico, alle famiglie, agli studenti con difficoltà e non.