Alcamo, dopo venti anni contestata la nomina di una dirigente già in pensione
Per circa venti anni ha diretto l'ufficio Affari Generali e prima ancora l'Avvocatura del Comune di Alcamo, adesso quella nomina a dirigente di Giovanna Mistretta, avvenuta nel 1999 sarebbe «illegale», è questa la contestazione che viene fatta dal segretario generale del Comune Vito Bonanno. Ufficialmente alla dirigente è stato applicato un declassamento con una determina del dirigente Giovanni Dara con la quale viene decurtata la somma di 3 mila euro rispetto all'ultimo stipendio.
La dirigente Mistretta dall'1 settembre, però, si è dimessa ufficialmente per motivi personali, con un anno di anticipo rispetto al suo pensionamento previsto nel 2019. Sulla vicenda che non appare per nulla semplice la donna ha già preannunciato battaglia al Comune con una lettera inviata dal suo legale.
