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23/11/2018 13:00:00

Mazara, scongiurata la chiusura del punto nascita dell'ospedale "Abele Ajello"

Il punto nascita di Mazara del Vallo non chiude. A dissipare ogni dubbio sulle paventata chiusura del punto nascita dell’ospedale Abele Ajello, a causa della mancanza del personale medico, c'è la dichiarazione del commissario straordinario dell’Azienda sanitaria provinciale di Trapani Giovanni Bavetta, il quale afferma che non è stata firmata nessuna sospensione.

“Per lunedì prossimo 26 novembre ho convocato - scrive in un nota -  una riunione apposita con la direzione strategica aziendale, il capo dipartimento materno infantile e il primario del reparto, per porre in essere tutti gli atti necessari , tra cui il conferimento di nuovi incarichi di dirigente medico di pediatria a tempo determinato”. 

Anche il sindaco Cristaldi è intervenuto sulla vicenda affermando che una Città come Mazara del Vallo, con oltre 50 mila abitanti e con il ruolo che gioca anche a livello internazionale, non accetterebbe un pronunciamento che decida di non far nascere più Mazaresi.

“Si sappia – ha aggiunto il Primo Cittadino - che la reazione della Città sarebbe forte ed incisiva con la probabilità di interventi in ogni sede consentita dalla legge ed in ogni strada e piazza delle città dove sono ubicati gli organi gestionali della sanità. Ringrazio – ha concluso Cristaldi – il mondo istituzionale e sindacale che ha finora sostenuto la difesa del diritto di nascita a Mazara del Vallo”.

Anche il segretario generale della Uil Fpl Trapani Giorgio Macaddino esprime soddisfazione per la scongiurata chiusura del punto nascita dell’ospedale Abele Aiello di Mazara del Vallo. “Il provvedimento di chiusura – afferma Macaddino – avrebbe determinato un gravissimo disagio alla popolazione interessata. L’appello del presidente del consiglio comunale Vito Gancitano, e l’attività istituzionale operata dal sindaco Cristaldi, a seguito delle segnalazioni pervenute alla Uil Fpl hanno di fatto bloccato il fermo del punto nascita di Mazara del Vallo”.

 “Ieri la dottoressa Oliva non ha firmato il provvedimento di chiusura  - aggiunge - ed ha predisposto la graduatoria da dove attingere per reclutare il personale pediatra a tempo determinato. In attesa, pertanto, dei conferimenti degli incarichi a tempo determinato la Uil Fpl esprime soddisfazione per gli interventi tempestivi e risolutori del sindaco della città di Mazara del Vallo e del presidente del consiglio. Un riconoscimento per la spiccata sensibilità va alla dottoressa Oliva che ha ovviato al grave disagio e che ha approntato con immediatezza la graduatoria in attesa di approvazione da parte della direzione dell’Asp per conferire gli incarichi”.

Macaddino si sofferma poi su un’altra questione riguardante l’ospedale mazarese: “A tutela del nosocomio voglio lanciare un fine un appello a tutti gli attori del sistema sanitario, politico e sociale affinchè si possa scongiurare, con il varo della nuova rete ospedaliera il depotenziamento dei reparti di chirurgia e cardiologia. L’assessore Razza smentisca questa ipotesi che alla Uil Fpl purtroppo non appare così remota”.